Ieri sera presso la libreria Paoline in Lecce, è stato presentato il libro "Dalle tenebre alla luce", opera autobiografica nella quale l'autrice, Concetta Micolucci con la collaborazione dell'arcivescovo Michele Seccia, hanno raccontato, sia pur da angolature diverse, l'intensa battaglia combattuta e faticosamente vinta dalla protagonista contro il demonio.

Efficacisissimo è stato l'intervento di Seccia in cui ha nitidamente affermato che il cristiano post-moderno, che vive in un mondo che si sta sempre più velocemente paganizzando, deve pregare affinchè il maligno resti incatenato negli inferi e giaccia sotto i piedi della Madonna. È necessario - ha aggiunto - anche che si affidi completamente alla voluntas Dei cosicché possa rimanere saldo nella fede. Il cristiano autentico - ha sottolineato il vescovo ieri sera nella doppia veste di  esorcista e direttore spirituale della protagonista dell'autobiografia - deve essere umile e rifuggere da ogni tentazione confessandosi spesso e compiendo un vero e proprio discernimento così da capire in quali modi lodare Cristo.