Parlare di storia ai bambini è una cosa seria e lo è ancor di più se la storia e le storie riguardano il territorio nel quale i bambini vivono. Per permettere al bambino di crescere sapendo chi è partiamo dal dov'è.
Ed è così che un bel giorno seguendo un magico filo fatto di racconti e personaggi una scuola dell’infanzia si è messa in cammino e grazie a fiabe, giochi con le lettere, puzzle, disegni in 3D, filastrocche e magiche parole ha realizzato un progetto che ha permesso ai bambini di scoprire il territorio in cui vivono, di conoscerne i suoi monumenti più importanti, rendendo guida e punto di riferimento del loro percorso il santo patrono di Campi Salentina, della diocesi e della città di Lecce, Sant'Oronzo.
Ci troviamo nella scuola dell'infanzia paritaria “Mamma Bella” di Campi Salentina e Sui passi di Oronzo si parte dall'età romana per passare al XVII secolo e approdare ai nostri giorni tessendo così un'attivitá progettuale nell'ambito delle iniziative per il Giubileo Oronziano.
Alle attività all'interno degli ambienti scolastici (con la guida di un’esperta ‘Cicerone’) hanno fatto seguito le esperienze dirette sul territorio. Nella giornata del 9 aprile una passeggiata nel centro storico di Campi Salentina sulle tracce note e meno note del patrono: la chiesa di Sant'Oronzo con il quadro detto “del miracolo”, ma anche la chiesa di Santa Maria delle Grazie con le sue meraviglie senza tempo. L'itinerario Le Vie di Oronzo sono infinite realizzato, invece, nella giornata del 23 aprile scorso ha fatto scoprire ai piccoli viaggiatori di 4 e 5 anni di età, accompagnati dalle maestre e dai genitori, alcuni luoghi-simbolo della figura del santo nel territorio di Lecce. A partire dal Santuario di Sant'Oronzo fuori le mura, dove sono stati accolti dal rettore don Maurizio Ciccarese e dallo studioso oronziano, Andrea Pino.
Un luogo ricco di sacralità, uno scrigno pieno di fede e circondato dai colori e dai profumi di madre natura.
Successivamente una schiera di candidi grembiulini e cappellini ha percorso allegramente le vie del centro storico di Lecce con il sole che esaltava il caldo colore della pietra di palazzi e monumenti.
Gli occhi dei bambini si sono posati con gioia sulle opere d'arte e sulle figure rappresentate nelle opere scultoree e pittoriche, che diventano per loro novelli supereroi pronti a difendere la memoria del passato, parte integrante del nostro presente e punto di partenza per il futuro.
In Piazza Duomo, dopo la visita in cattedrale, la gradita sorpresa del saluto e della benedizione da parte dell’arcivescovo Michele Seccia ha reso ancor più ricca di emozioni la giornata.
Nella gallery, alcune immagini che raccontano l'allegria dei bimbi nella certezza che porteranno forte la memoria e le sensazioni dei passi percorsi in questo progetto nel loro essere adulti di domani.