Con l’inizio della tradizionale Undena in cattedrale, prende il via stasera la preparazione immediata alla solennità dei patroni della città e della Chiesa di Lecce, i Santi Oronzo, Giusto e Fortunato.
Sarà una festa speciale quella di quest’anno in quanto coinciderà con l’apertura del Giubileo Oronziano (LEGGI) a 2000 anni dalla nascita del primo vescovo martire del Salento e dell’intera Puglia, colui che ha fatto da apripista all’evangelizzazione cristiana nella nostra terra.
Ancor più ricco quest’anno, per via della provvidenziale concomitanza, il programma delle celebrazioni liturgiche (LEGGI) sia in Duomo che presso il Santuario di Sant’Oronzo fuori le mura.
Anche Portalecce, grazie anche alla collaudata collaborazione con il gruppo Telerama, non mancherà di portare nelle case la preparazione spirituale e le solenni liturgie della festa. Due gli appuntamenti quotidiani, a partire già da oggi. Uno al mattino presto sul sito e sulla pagina Fb: “Oronzo. Morire d’amore” (LEGGI). Una rubrica quotidiana “fresca” e immediata condotta da otto sacerdoti della diocesi tra gli ultimi chiamati al ministero presbiterale. Essi, per la regia di don Andrea Gelardo, aiuteranno i fedeli a conoscere meglio la figura di Sant’Oronzo, raccontando di lui dai diversi luoghi nei quali, secondo la tradizione, egli è passato. Dal molo di Adriano a San Cataldo, dove naufragò Giusto, discepolo di San Paolo, fino alla “Capu te Santu Ronzu”, dove, secondo le fonti più accreditate, avvenne il glorioso martirio. Oggi ci parla don Cosimo Marullo, domani toccherà a don Luca Curlante.
Il secondo appuntamento, la sera alle 19 dalla cattedrale di Lecce con la messa nell’Undena. Si comincia stasera con il collegamento in diretta sulla pagina Fb di Portalecce e su Telesalento (ch 73). Alla regia si alterneranno negli undici giorni, don Emanuele Tramacere e Gabriele Coppola con l’assistenza tecnica di Paolo Longo. Oggi presiede l’eucarestia del primo giorno, il parroco del duomo, mons. Flavio De Pascali.
Gli ultimi giorni, dal 24 al 26 agosto, il programma subirà qualche variazione di orario e di luogo, ma ci sarà tempo per segnalarlo.
