Grande adesione di musicisti alla manifestazione Pacem in terris - musicisti del Salento insieme in segno di pace per l’Ucraina che si terrà domenica 6 marzo alle 19 nella chiesa cattedrale di Lecce.
La manifestazione promossa dall’Associazione Salicus ha accolto il favore dell’arcidiocesi di Lecce, del Monastero benedettino di Lecce e del comune capoluogo.
“La musica è il linguaggio universale per antonomasia - dice Giuseppe Lattante, musicista e presidente dell’associazione Salicus - e proprio tramite questo canale privilegiato vogliamo far arrivare il nostro suono di pace al popolo ucraino e in generale a tutti i popoli martoriati dalla guerra. La terra russa ha dato i natali a tanti musicisti le cui composizioni risuonano immortali sui teatri di tutto il mondo; proprio in nome di questa universalità artistica chiediamo nel nostro piccolo che cessi frastuono delle armi e per far risuonare ovunque armonie di pace”.
All’iniziativa hanno aderito il Liceo classico musicale Palmieri di Lecce, con gli studenti Tito Volpe, Emanuele Pantaleo, Cristian Lefons, Antonio Nicolì, Angelo Matino, Tancredi Vetrugno; la classe di canto della prof.ssa Raffaella Liccardi con Liu wenjun, Xhang Schutong, ancora le soprano Francesca Mazzeo e Chiara Scatolino, il mezzosoprano Maria Grazia Nicchiarico, il basso Piero Conte, il prof. Giacomo Fronzi dell’Università di Bari, il coro dell’associazione Vivarte di Sternatia diretto da Giusy Zangari, il coro della cattedrale di Lecce diretto da Tonio Calabrese, che ha accompagnato all’organo le performance vocali, il coro lirico di Lecce diretto da Vincenza Baglivo, il gruppo vocale Viri Cantores de Finibus Terrae diretto da Giuseppe Lattante, Tommy Miglietta e il gruppo Kuntèo.
A presentare la serata, che andrà in onda in diretta per la regia di Tonio Rollo e l’assistenza tecnica di Paolo Longo, su Portalecce (pagina Fb) e Telerama, Lory Larva.