Cosa è BeweB? BEWEB è la vetrina virtuale che unite in mostra il patrimonio storico, artistico, archivistico, architettonico gestito dagli enti ecclesiastici.
Attraverso questo portale curato e coordinato dall'Ufficio nazionale per i beni culturali ecclesiastici e l'edilizia di culto della Cei e continuamente aggiornato in virtù dei contributi degli istituti culturali delle diocesi e degli Ordini religiosi divisi per categorie già dal menu principale, in beni architettonici, beni architettonici storici e artistici, beni librari, beni archivistici beni culturali.
La home del sito presenta un ricco ventaglio di news che abbracciano eventi, manifestazioni, mostre di tutto il territorio nazionale. In particolare, con #visionidicomunità è possibile prendere visione delle notizie collegate alle iniziative organizzate in occasione delle Giornate di valorizzazione del patrimonio culturale ecclesiastico che si svolgeranno da oggi fino al 22 maggio. Alla scoperta degli eventi si viene aiutati da una cartina geografica interattiva che permette di scegliere il luogo di interesse attraverso marcatori colorati. La ricerca è possibile anche per data o direttamente digitando il luogo che interessa. Ricca e interessante la sezione dedicata ai percorsi e agli approfondimenti tematici e ai video di convegni e seminari.
La diocesi di Lecce è presente sul portale con tre contributi. Il primo propone un video con la presentazione del MUSEO diocesano di arte sacra (Mudas) allestito in Piazza Duomo da parte dello storico dell’arte Paolo Agostino Vetrugno partendo da un’opera che raffigura la Madonna del Carmine della metà 1500.
Il secondo contributo proposto per #visionidicomunità e per le Giornate del patrimonio culturale ecclesiastico è un video con le bellissime immagini realizzate all’interno della CATTEDRALE dell’Assunta accompagnate dalle note di Bach suonate da violoncello e organo di Tiziana di Giuseppe e Valentina Parentera.
L’ultimo perla proposta dalla diocesi di Lecce vede Lorella Ingrosso, responsabile della BIBLIOTECA INNOCENZIANA presentare un’opera libraria di grande prestigio come una copia della Divina Commedia del 1596 presente tra le cinquecentine restaurate patrimonio della stessa biblioteca presente nell’antico seminario di Piazza Duomo.
