“Notte di lacrime e preghiere”: così cantava Antonello Venditti nella sua celebre canzone “Notte prima degli esami”.

Non sarà l’immediata vigilia ma ormai giugno incalza e si intravede il rettilineo che porterà migliaia di studenti italiani alla prima grande prova della loro vita: l’esame di maturità.

Entusiasmo e gioia per un percorso che, finalmente, si corona cedono però il posto all’ansia e al timore per una tappa che ha il sapore della crescita e del trampolino di lancio nel mondo degli adulti.

Quale modo migliore, dunque, per mettere tutti questi sentimenti sotto la grande lente della fede? Il Movimento studenti di Azione cattolica (Msac) in collaborazione con l’Ufficio diocesano di pastorale scolastica ripropone, come ogni anno la “Messa prima degli esami”, un momento di incontro, di condivisione e di preghiera che vuol vedere tutti gli studenti leccesi uniti attorno al proprio pastore, l’arcivescovo Michele Seccia, che nel presiedere l’Eucaristia non mancherà di rivolgere loro parole di incoraggiamento, di rassicurazione e di fiducia nello stile che è più congeniale al presule salentino.

L’assistente diocesano del Msac, don Federico Andriani, nella circolare inviata per presentare l’iniziativa, così scrive: “vogliamo, tuttavia, allargare ancora di più il nostro sguardo, perché se è vero che i ragazzi saranno impegnati direttamente con le prove della maturità, è vero anche che questo momento importante non coinvolge solo loro. Il nostro invito è rivolto, quindi, oltre che ai maturandi, anche ai genitori, agli insegnanti, agli educatori e ai presidi che in questi anni li ha accompagnati e formati”.

Appuntamento, pertanto, a mercoledì 15 giugno alle 19 presso la chiesa di San Francesco di Paola in Lecce: nello zaino ci sarà da portare soltanto tanta serenità, molta fiducia e una massiccia dose di gioia, cose tutte che consentiranno a questo “tempo” di essere catalogato tra i ricordi più belli di vita.