Domani, la Chiesa universale celebra la Commemorazione dei fedeli defunti, un giorno speciale e molto sentito anche nel Salento dove rimane molto la radicata la tradizione della pia pratica della visita al cimitero per pregare sulle tombe dei propri cari.
A questa pia pratica la Chiesa concede, dal 1° all’8 novembre, rispettando le condizioni stabilite, la possibilità di ottenere l’indulgenza plenaria ogni giorno per un defunto diverso.
Domani 2 novembre l’arcivescovo Michele Seccia alle 15.30, come da lunga tradizione, presiederà l’eucarestia all'aperto nel cimitero di Lecce. Alla concelebrazione parteciperanno i parroci e i sacerdoti che prestano il loro servizio pastorale in città.
Sempre domani, alle 18 presiederà poi in cattedrale la messa prefestiva in suffragio dei suoi predecessori defunti, diversi vescovi di Lecce sono sepolti in duomo. Il più recente l’arcivescovo Ruppi e ancor prima, l’arcivescovo Mincuzzi. Infine, il 4 novembre alle 9,30 sarà di nuovo al cimitero e in occasione della Festa dell'Unità nazionale e della Giornata delle Forze armate celebrerà la messa in suffragio dei caduti di tutte le guerre.