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Nella domenica della gioia, terza di Avvento, è stato aperto e benedetto il presepe artistico in Piazza Duomo.

 

 

“Abbiamo pensato un presepe e abbiamo realizzato un condominio - ride l’arcivescovo Michele Seccia, compiacendosi con l’amministrazione comunale che l’ha voluto, la ditta Serafino che l’ha costruito, il cartapestaio Marco Epicochi che ha curato la disposizione dei personaggi realizzando alcune nuove statue e restaurandone altre -: qui tutti possiamo trovare posto, accanto al bambinello che sta per venire”.

“Il presepe ripropone il nostro paesaggio rurale - ha spiegato l’arcivescovo - fatto di case con muri a secco, pietre diverse ma incastonate per bene tra loro e con arte. Grazie al sindaco, perché ha voluto conservare questa tradizione così sentita da tutta la comunità cittadina. Speranza, andiamo avanti diventando tutti operatori di solidarietà e bene comune. Noi viviamo insieme e siamo una comunità, credenti e non credenti. Magari ci fosse in tutte le case il presepe e, ciò nonostante, ognuno è chiamato a diventare Verbo nel mondo, nelle relazioni, nella giustizia, nell’eguaglianza, in ciò che ci unisce e non in ciò che ci separa”.

Il sindaco Salvemini ha espresso a tutti il saluto della città e la soddisfazione del dono del presepe alla città.  “Mi inorgoglisce ed emoziona vivere in sintonia con l’arcivescovo, che ci richiama sempre ad essere maggiormente comunità e operatori del bene comune. Lo sforzo di presentare alla città un presepe della tradizione artigianale che sia anche rispettoso dello straordinario scenario nel quale è collocato, al di là del significato artistico e artigianale c’è anche quello religioso che è fortemente voluto dalla curia e dell’amministrazione. Per questo la sua presenza nella piazza che è cuore religioso della città e diocesi. Oggi lo consegniamo alla nostra comunità e a coloro che, sono in tanti, vengono qui a vederlo, perché elemento importante del programma di eventi natalizi”.

Nel chiostro dell’antico seminario, su iniziativa della Fondazione Splendor Fidei e della cooperativa ArtWork, è stato presentato in anteprima l’edizione natalizia del videomapping “Chiostro di Luce”, che sarà proposto dal 13 dicembre, festa di Santa Lucia, al 7 gennaio, tutte le sere dalle 17 alle 20. Prolungata sino alle 20 anche l’apertura del campanile del duomo, per ammirare Piazza Duomo e il presepe dall’alto, dal punto panoramico della città.

 

Racconto per immagini di Arturo Caprioli

 

 

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