Domenica scorsa, presso l’oratorio di Santa Maria del Popolo a Surbo, si è svolto il primo incontro preparatorio dei tre fissati per i giovani della diocesi che parteciperanno alla Giornata mondiale della gioventù di Lisbona dal 23 luglio al 7 agosto prossimi.
La loro esperienza di giovani pellegrini verso il Portogallo li vedrà partecipi dapprima di un gemellaggio con la diocesi di Leiria-Fatima dove saranno ospiti di alcune famiglie locali dal 26 al 31 luglio, per poi spostarsi il 1° agosto alla volta di Lisbona per partecipare ai giorni che porteranno al cuore della Gmg aspettando l’arrivo di Papa Francesco e la messa di domenica 6 agosto con i giovani provenienti da tutto il mondo.
Domenica scorsa si è svolto il primo incontro di preparazione al lungo viaggio che affronteranno i 150 giovani leccesi che partiranno in pullman la notte tra il 23 e 24 luglio e che dopo tre giorni saranno accolti dalle famiglie della diocesi portoghese che li ospiterà e con cui condivideranno fraternamente giorni di festa, di fede e di preghiera.
L’incontro è stato condotto da don Alessandro Mele, direttore del Servizio diocesano di pastorale giovanile che accompagnerà i ragazzi insieme a don Mattia Murra, parroco di Santa Maria del Popolo a Surbo, don Luca Curlante e don Salvatore Corvino, rispettivamente vicerettore e direttore spirituale del seminario diocesano.
Questo primo incontro ha introdotto i ragazzi all’esperienza del cammino e di preparazione al lungo viaggio verso Fatima, condividendo insieme tramite un momento di confronto ciò che porteranno con loro in questa esperienza insieme a speranze e aspettative, coscienti di un’esperienza che sarà sicuramente faticosa e forte ma piena di gioia e che rimarrà impressa nei loro ricordi per sempre come esperienza di fede. Il prossimo incontro di maggio illustrerà nello specifico i giorni centrali della Gmg a Lisbona e l’ultimo incontro illustrerà anche le attività del ritorno in Italia che farà comunque parte della lunga esperienza di viaggio e cammino come giovani coraggiosi e fiduciosi come fu Maria che, come ricorda il tema della Gmg di quest’anno “Si alzò e andò in fretta”.