Si è svolta ieri mattina nel salone dell’episcopio in Piazza Duomo la conferenza stampa di presentazione del concerto dei Pueri cantores della Cappella musicale pontificia Sistina che si terrà domani 13 maggio alle 20,45 nella chiesa cattedrale di Lecce.
Un evento straordinario che porta per la prima volta nell’arcidiocesi di Lecce e nel Salento la presenza del celebre e antichissimo coro de “Le voci bianche del Papa”, così come viene spesso riconosciuto. Inserito nel più ampio festival “La voce degli angeli”, giunto ormai alla 14° edizione, nel salone dell’episcopio sono intervenuti i direttori artistici del festival Lucia Rizzello e Luigi Bisanti, insieme all’arcivescovo Michele Seccia, onoratissimo di tale circostanza, e Silvana Rosato, presidente di Fidapa Lecce che ha reso possibile l’evento con il suo contributo.
Sono intervenuti anche per i saluti istituzionali per il comune di Lecce l’assessore Paolo Foresio, per il consiglio regionale pugliese Luigi Nestola in rappresentanza del presidente Loredana Capone, e il sindaco di Casarano, Ottavio De Nuzzo, che ospiterà invece il coro in un altro concerto nella sua comunità cittadina, domenica 14 maggio nella chiesa parrocchiale di San Domenico.
“Sono felicissimo ma anche onorato come vescovo di ospitare un evento di grazia come questo - ha confidato emozionato mons. Seccia - che vuole significare come il bene comune, l’arte, la cultura si fanno esperienza vera di bellezza, ma non fine a sé stessa, ma la bellezza che si fa spiritualità, per la spiritualità e che nutre lo spirito, dimostrando come Dio sia uno, buono e bello”.
La direttrice artistica Lucia Rizzello, artista e docente del Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, ma originaria salentina, collaborando con il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce ha illustrato poi l’evento come una vera occasione inserita nell’ambito del festival che richiama a un’attenzione storica molto importante per la città di Lecce che, nelle sue ricerche, ha documentato essere stato luogo in cui la presenza di scholae cantorum di giovani fanciulli era molto ricca e poi purtroppo persa nei secoli. “Da 14 anni sognavo di poter invitare e portare a Lecce il coro che accompagna le liturgie pontificie in Vaticano - ha dichiarato la musicista -, proprio a voler dare valore a questa “voce degli angeli” che contraddistingue il festival e la storia musicale di Lecce”.
L’ingresso in cattedrale sarà gratuito per assistere al concerto organizzato anche grazie alla collaborazione sempre attiva di Artwork per un’esperienza unica nella storia della Chiesa di Lecce.