“Fede in canto sulla tomba di Pietro” è il titolo che accompagnerà il pellegrinaggio del coro liturgico -polifonico della cattedrale di Lecce presso la basilica di San Pietro in Vaticano dove domenica prossima, 30 luglio, presterà il suo servizio liturgico durante la celebrazione eucaristica delle 12.30.
Dopo l’annuncio dato ad ottobre scorso, sabato prossimo, alle prime luci dell’alba, i coristi, guidati dal parroco e padre spirituale, don Vito Caputo, (ai quali si è aggiunto un gruppo di otto persone del coro "Maria SS. del Carmelo" di Villa Baldassarri che hanno già vissuto la stessa esperienza nel 2014) partiranno alla volta della capitale per giungere nel pomeriggio.
Domenica, alle 12.30, dunque, prenderanno posto in cantoria per animare la celebrazione eucaristica durante la quale, attraverso il canto, rinnoveranno la loro fede sulla tomba di Pietro per continuare ad essere, nello spirito del loro carisma e la loro vocazione al canto sacro, "Pietre vive unite a Cristo, pietra viva". "Da qui, nutriti del Pane della Parola e dell'Eucaristia - afferma il direttore del coro, Tonio Calabrese - troveremo nuovo slancio di fede, ma anche di amicizia e di gruppo, per continuare a svolgere con impegno ed entusiasmo il nostro servizio liturgico-musicale in Cattedrale".
E per dare un'impronta liturgico-musicale diocesana a questo pellegrinaggio, durante la celebrazione verranno eseguiti, come brani, l'ordinario tratto dalla "Messa semplice" di Padre Igino Ettore insieme a "Pietre vive" e "Ave regina del cielo" composti dallo stesso Tonio Calabrese.
Il coro verrà accompagnato, al prestigioso organo Tamburini, da Antonio Rizzato, docente della classe di organo del Conservatorio Tito Schipa di Lecce. Anche per il maestro Rizzato sarà una bella e indimenticabile occasione per festeggiare i suoi 40 anni di carriera artistico-musicale esibendosi per la prima volta alla consolle della basilica di San Pietro.