Dopo il devastante terremoto in Marocco, la Chiesa di Lecce non resta a guardare e avvia anche qui, attraverso la Caritas diocesana, la macchina della solidarietà in soccorso alle popolazioni colpite dal terribile sisma.
“Nei giorni scorsi - scrive il direttore della Caritas diocesana, don Nicola Macculi, in una nota inviata alla comunità diocesana - una violenta scossa di terremoto ha devastato il Marocco, in particolare la regione di Marrakech. Le vittime sono ormai più di duemila e centinaia i feriti. Sono migliaia le persone senza alloggio e ingenti i danni materiali”.
“La Cei - aggiunge don Nicola - ha già stanziato 300mila euro dai fondi 8xmille per far fronte alle prime necessità. In questi primi momenti, come consigliato da Caritas italiana, è bene non fare raccolte di beni materiali, potrebbe rivelarsi inutile e soprattutto di difficile gestione a livello organizzativo, anche per chi riceve. È, invece, opportuno raccogliere donazioni in denaro per sostenere le attività di primo intervento e le azioni di accompagnamento post-emergenza”.
Alla luce di tutto ciò e per contribuire come Chiesa di Lecce a questa emergenza, chi lo desidera, può utilizzare il conto corrente postale n. 10617736, oppure il bonifico bancario. Il versamento bancario si può effettuare tramite uno dei due iban che seguono:
- Banca MPS: IT35G0103016002000060471391
- Banca Intesa Sanpaolo: IT12Z0306909606100000176234
Qualunque modalità si scelga, il contributo andrà intestato a “Caritas diocesana Lecce” e nella causale occorrerà indicare, “Terremoto Marocco”