La presidenza della Cei ha deciso di promuovere una Giornata di digiuno, preghiera e astinenza per la pace e la riconciliazione. Anche la Chiesa di Lecce si unirà alla preghiera della Chiesa italiana: nelle prossime ore, l’arcivescovo Michele Seccia invierà il suo personale invito alla comunità diocesana ad unirsi all’iniziativa nazionale.

La data scelta è martedì 17 ottobre, in comunione con i cristiani di Terra Santa secondo le indicazioni del card. Pierbattista Pizzaballa, patriarca di Gerusalemme dei Latini, che a nome di tutti gli ordinari, ha chiesto alle comunità locali di incontrarsi “nella preghiera corale, per consegnare a Dio Padre la nostra sete di pace, di giustizia e di riconciliazione”. In un momento di “grande dolore e forte preoccupazione per l’escalation di violenza in Medio Oriente”, l’invito della Presidenza della Cei è rivolto alle comunità diocesane perché aderiscano all’iniziativa.

Per l’occasione è stato predisposto uno schema di preghiera per l'adorazione eucaristica comunitaria (SCARICA). Nel frattempo, domenica 15 ottobre, in tutte le celebrazioni eucaristiche, può essere adottata questa intenzione: “Padre misericordioso e forte: ‘tu non sei un Dio di disordine, ma di pace’. Spegni nella Terra Santa l’odio, la violenza e la guerra, perché rifioriscano l’amore, la concordia e la pace. Preghiamo”.