Il prossimo mese si preannuncia carico di momenti di grazia per la Chiesa di Lecce. Due date sono da annotare nel promemoria il 6 e il 23 novembre.
“Con gioia grande vi rendo partecipi di due ricorrenze che vedranno coinvolta la nostra Chiesa particolare - ha comunicato l’arcivescovo con una lettera -. Ogni festa, scandisce il ritmo dell'anno pastorale e dona dinamicità al cammino, per questo è importante sentirsi convocati e vivere insieme ciò che la provvidenza di Dio ci dona”.
Primo appuntamento molto speciale, lunedì 6 novembre, “nel 266.mo anniversario dalla Dedicazione della chiesa cattedrale. A presiedere la solenne concelebrazione eucaristica, alle 18, sarà il card. Salvatore De Giorgi, che in questo anno 2023 fa memoria di tre ricorrenze: il settantesimo anniversario di ordinazione presbiterale, il cinquantesimo anniversario di ordinazione episcopale e il venticinquesimo anniversario dalla creazione cardinalizia”.
Don Salvatore è figlio della Chiesa di Lecce. Intorno a lui, come in una festa di famiglia, la comunità diocesana si stringerà per ringraziare il Signore per il dono del sacerdozio e dell’episcopato e manifesterà al porporato nativo di Vernole, tutto l’affetto e l’apprezzamento per un così lungo ed intenso servizio al Santo Padre e alla Chiesa universale.
Secondo evento straordinario, invece, giovedì 23 novembre. Era desiderio dell’arcivescovo non lasciar passare inosservato a Lecce il trentesimo anniversario della morte del Venerabile don Tonino Bello e così, in collaborazione con la Fondazione intitolata al vescovo della pace, di cui si attende l’elevazione agli onori degli altari, a pochi giorni dal secondo anniversario del Decreto di Venerabilità, ha voluto personalmente invitare il card. Matteo Maria Zuppi, arcivescovo di Bologna, presidente dei vescovi italiani e da qualche mese, inviato speciale di Papa Francesco nelle missioni di pace.
Due i momenti programmati con il card. Zuppi a Lecce: alle 16 nella chiesa di Sant'Irene il cardinale interverrà su un tema quanto mai attuale, “Tra diluvio e arcobaleno: don Tonino e l’impegno per la pace”. A moderare l’incontro sarà Giancarlo Piccinni, presidente della Fondazione don Tonino Bello. Alle 18, invece, presiederà l'eucaristia nella cattedrale.
Le celebrazioni in duomo del 6 e del 23 novembre verranno trasmesse in diretta da Portalecce sulla propria pagina Fb e su Tele Dehon (ch 19).