Forze giovani in aiuto agli oratori Anspi della Chiesa di Lecce. Cinque parrocchie delle 23 affiliate (tante si sono aggiunte nell’ultimo anno) hanno voluto aderire al Servizio civile universale (Scu) e per queste sono in arrivo ben sedici giovani che, con le loro energie e il loro entusiasmo, saranno a servizio delle comunità per 25 ore a settimana per 12 mesi.
L’Anspi, nata durante il Concilio Vaticano II, recependone le istanze di rinnovamento particolarmente nel campo dell’educazione e nel settore associativo, è un'associazione, ecclesiale e civile, senza scopo di lucro, al servizio degli oratori e circoli ad essa affiliati. Per questa sua doppia natura, ecclesiale e civile, dal 2001 l’Anspi ha fatto la scelta coraggiosa di ampliare le attività sociali e di volontariato attivando progetti di Servizio civile nazionale in diverse regioni d’Italia (nord-centro-sud e isole) e continuare a diffonderlo in tutto il territorio nazionale. Con il Servizio civile nazionale prima e adesso con il (Scu), si vuole: contribuire alla formazione integrale del giovane; far maturare nel giovane la consapevolezza che da questa esperienza annuale di volontariato si potrà giungere ad una personalità che duri anche dopo; far vivere al giovane un’esperienza che si trasformi da impegno temporaneo a impegno di vita, dalla logica della professione a quella della vocazione e missione, dal mobilitarsi a favore di persone alla scoperta della gioia del dono di sé permanente; offrire un’occasione di crescita personale importante e spesso anche unica, un’opportunità di educazione alla cittadinanza attiva, un prezioso strumento per aiutare le fasce più deboli della società, contribuendo allo sviluppo sociale, culturale ed economico del nostro Paese.
L’Anspi punta sul volontariato come dimensione costitutiva dell’oratorio, sul Servizio come fondamento del bene comune e sul cammino di maturazione umana e cristiana di ogni persona.