Si svolgeranno a Lecce, venerdì 22 e sabato 23 marzo, due giorni di formazione liturgica, rivolti ai sacerdoti della Diocesi, agli animatori liturgici e agli allievi del Conservatorio Musicale “T. Schipa”, tenuti da mons. Giuseppe Liberto, maestro e direttore emerito della Cappella Musicale Pontificia “Sistina”.
L’iniziativa, realizzata in collaborazione con lo stesso ente di Alta formazione musicale, si colloca all’interno di quel percorso di rinnovamento e formazione che mons. Michele Seccia esorta al n. 69 della sua Lettera Pastorale “Ascolta popolo mio”. In essa, infatti, sottolinea come la liturgia sia il “momento più alto in cui fare esperienza dell’incontro col Signore, il momento in cui Cristo si comunica attraverso la sua Parola e si dona nei sacramenti”. In particolare, continua l’Arcivescovo nella Lettera, “attraverso le tante voci umane che proclamano la Parola dobbiamo ascoltare l’unica voce di Dio che si rivolge direttamente al nostro cuore”.
Un programma e un auspicio che ben si collega con il tema principale sul quale lo stesso Mons. Liberto declinerà i suoi interventi: “Pur essendo molti, siamo un corpo solo”. Tra unisono e polifonia. Il canto della Divina Liturgia. Questo il programma.
Venerdì 22, alle 10, presso la parrocchia di Santa Lucia, Mons. Liberto incontrerà i sacerdoti con i quale affronterà il tema: Celebrazione liturgica e partecipazione piena, consapevole e attiva. A sera, alle ore 19.00, sempre presso la stessa parrocchia l’illustre ospite indirizzerà il suo intervento di formazione a tutti gli animatori liturgici della diocesi. Argomento di riflessione, approfondimento e dialogo sarà Carisma e competenza per l’esercizio del ministero liturgico.
Sabato 23, sempre alle 10, presso il Conservatorio “T. Schipa”, il maestro si preoccuperà di analizzare e sviluppare il concetto di Arte liturgica come arte ministeriale, alla luce delle disposizioni in materia dettate dalla Sacrosanctum Concilium e altri documenti della Chiesa. L’intervento sarà rivolto in particolare ad organisti, direttori di coro, cantori e compositori.
Infine, domenica 24, in Cattedrale, alle 18 avrà luogo la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dall’Arcivescovo durante la quale svolgerà servizio liturgico il Coro liturgico polifonico del duomo diretto dal maestro Antonio Calabrese.
Sacerdote della Diocesi di Monreale, mons. Liberto è stato ordinato sacerdote il 28 giugno 1969. Già maestro di Cappella del duomo di Monreale, ha insegnato presso il Conservatorio “Vincenzo Bellini” di Palermo, dove aveva conseguito i diplomi di strumentazione e composizione, e presso la Facoltà Teologica di Sicilia, dove ha insegnato musicologia liturgica. Il 29 maggio 1997 Giovanni Paolo II lo ha nominato maestro direttore della Cappella musicale Pontificia “Sistina”.
Oltre che nelle numerose Celebrazioni Papali, ha diretto la Cappella in numerosi concerti in Italia e all'estero (Giappone, Ungheria, Malta, Spagna, Croazia, Albania e Germania).
Sollevato dall’incarico nell’ottobre 2010, attualmente è protonotario apostolico “supra numerum” e Senatore Accademico Onorario dell’Accademia Bonifaciana di Anagni (Fr), mentre si dedica costantemente alla formazione liturgica e musicale tenendo corsi e conferenze in Italia e all’estero.
Al suo attivo conta diverse composizioni di musica sacra e liturgica per coro e assemblea. Per la Libreria editrice vaticana ha aperto nel 2004 la collana Liturgica Poliphonia - I Canti della Cappella Musicale Pontificia "Sistina" per la quale sono stati già editi i fascicoli contenenti sue composizioni: Crux gloria, Te Deum laudamus, Magnificat, Laudate Pueri, Missa "Pie Iesu Domine", Tu es Petrus e Mane nobiscum Domine.