Anche quest’anno, nell’indire l’undicesima edizione della “24 Ore per il Signore” che si inserisce nel percorso dell’Anno della preghiera e, ovviamente, nel cammino quaresimale, Papa Francesco ha voluto dare un taglio penitenziale.
Anche nella Chiesa di Lecce sarà l’occasione, a partire dalle 17 di oggi, per fare esperienza della preghiera del perdono. In preparazione alla Pasqua di Risurrezione, fino alla mezzanotte di oggi e durante l’intera giornata di domani, nella cattedrale di Lecce, porte aperte per l’adorazione a tutte le comunità parrocchiali e religiose, alle associazioni e ai movimenti, ma anche ai singoli fedeli.
A tutti sarà offerta la possibilità di confessarsi: diversi sacerdoti della diocesi, infatti, si sono resi disponibili ad essere presenti in duomo oggi e domani per ascoltare le confessioni dei penitenti e farsi servitori della misericordia di Dio, come farà lo stesso Papa Francesco nel pomeriggio di oggi nella chiesa parrocchiale San Pio V in Roma, in linea con il motto che ha scelto per l’edizione di quest’anno tratto dal capitolo 6 della Lettera ai Romani: “Camminare in una vita nuova”.
Alle 17 di oggi 8 marzo, dunque, l’arcivescovo Michele Seccia presiederà l’eucarestia aprendo così la maratona eucaristica e penitenziale. Al termine della messa esporrà solennemente l’Eucaristia per l’adorazione ininterrotta fino a mezzanotte. Nel corso della serata, per l’animazione della preghiera (SCARICA IL SUSSIDIO) si alterneranno le comunità della cattedrale, di Santa Croce in Lecce, del Sacro Cuore in Lecce, di Maria SS.ma Assunta in Cavallino e le comunità del Rinnovamento nello Spirito e del Cammino neocatecumenale che operano in diocesi
Per le confessioni saranno disponibili, a turni di circa un’ora, i seguenti sacerdoti: dalle 18, don Vito Caputo e don Antonio Montinaro; dalle 19, Fra Angelo De Padova; dalle 20, don Emanuele Tramacere, don Valentin Diac, don Joseph Amadieu, don Stefano Spedicato e don Nicola Macculi; dalle 21, don Alberto Taurino, ancora don Stefano Spedicato, don Daniele Fazzi, don Antonio Sozzo e don Gerardo Ippolito; dalle 22, don Salvatore Corvino, don Carlo Calvaruso, don Elio Quarta, don Mattia Murra e don Luca Curlante; don Salvatore e don Luca si fermeranno ancora in cattedrale fino alla chiusura di mezzanotte.
Domani, sabato 9 marzo la cattedrale riaprirà alle 7 con l’esposizione solenne dell’Eucarestia. L’adorazione personale proseguirà fino alle 17,30 quando avrà inizio la celebrazione dei Primi Vespri della IV domenica di Quaresima. Alle 18, come di consueto, la messa prefestiva.
Confessori disponibili anche nella mattinata di domani: dalle 7, don Vito Caputo, don Rudi Piccolo e don Carlo Santoro; dalle 8, don Alessandro Mele, don Mauro Carlino e don Antonio Montinaro; dalle 9, don Piero Quarta e don Luigi Manca; dalle 10, don Gabriele Morello e don Luca Curlante; dalle 14, don Luca Nestola e dalle 15, don Giovanni Almeida.
Per animare la preghiera nella mattinata di domani si alterneranno le comunità di San Filippo Smaldone in Lecce, di San Pio X in Lecce, di Sant’Andrea Apostolo in Novoli, di San Giovanni M. Vianney in Lecce e i membri dell’Apostolato della preghiera della diocesi.
Per tutta la giornata di domani, solo in cattedrale, sono sospese le visite turistiche guidate.