Il percorso quaresimale per i giovani e giovanissimi della Chiesa di Lecce volge al termine. Settimana dopo settimana, i ragazzi hanno aperto i loro cuori in preparazione alla Santa Pasqua.
Hanno sperimentato l’accoglienza “Nel Segreto”, riscoprendo l’essenza stessa attraverso la testimonianza di una giovane coppia. Hanno imparato a “Guardarsi con lo stesso sguardo con cui Dio ci guarda” mediante le riflessioni di don Giorgio Nacci e hanno camminato sulla via Salvifica, ascoltando storie autentiche di resurrezione durante la Via Crucis dello scorso lunedì, tenutasi in Piazza Duomo.
La Quaresima, con i suoi quaranta giorni di riflessione e penitenza, ha guidato i ragazzi verso questo momento culminante: la Pasqua, la festa della risurrezione di Gesù Cristo. È un tempo di speranza, di rinnovamento e di gioia. Ma cosa significa veramente “Ritrovarsi nell’abbraccio misericordioso di Dio”?
L’abbraccio misericordioso di Dio è una realtà profonda e universale. È l’idea che Dio ci accoglie sempre, indipendentemente dai nostri errori, peccati o debolezze. È come un padre che abbraccia il figlio prodigo, senza giudizio, ma con amore e compassione. Questo abbraccio ci riconcilia con noi stessi, con gli altri e con Dio.
È giunto dunque il momento di “Ritrovarsi”. Stasera 23 marzo alle 21, presso la chiesa di Santa Chiara, a Lecce nell’omonima piazzetta, si terrà una liturgia penitenziale. Durante questo momento, sarà possibile accostarsi al sacramento della riconciliazione per predisporre i cuori a vivere la Pasqua, portando la gioia del Risorto nella quotidianità, nei gesti semplici e nelle relazioni.