Mentre si avvicinano i giorni della festa in onore dei patroni della città e della Chiesa di Lecce, trapelano le prime notizie circa il programma civile che l’amministrazione comunale sta definendo proprio in queste ore.
Iniziative culturali, spettacoli teatrali, concerti. L'amministrazione comunale di Lecce sta allestendo il programma delle iniziative per la ricorrenza dei Santi Oronzo, Giusto e Fortunato all'insegna dei valori identitari e della tradizione. Cinque giorni di festa, come promesso dal sindaco Adriana Poli Bortone: la festa patronale di una comunità saldamente ancorata ai valori delle sue origini. Nella tradizione popolare, storia e cultura religiosa si intrecciano in maniera indissolubile, rivelando aspetti di una vicenda straordinaria ricca di passione umana e anelito cristiano.
In quest'ambito rientrano le visite alla chiesa di Santa Maria della Nova, in Via Idomeneo, organizzate dall'associazione Italia Nostra, dal 23 al 28 agosto. Secondo la leggenda, il sito dove sorge la chiesa sarebbe stato un carcere buio dove Oronzo e Fortunato subirono torture per 11 giorni, prima del martirio, nel 68 d.C. Nella chiesa sarà allestita anche la mostra fotografica in bianco e nero dell'artista milanese Raffaele Sperandeo (in arte Darkelrafi).
Grande valore identitario e forte legame alle tradizioni locali connotano il ciclo di spettacoli che si svolgerà nel chiostro dei Teatini. Il 24 agosto “...E all'ottavu creau la socra”, commedia brillante in due atti di William Fiorentino, a cura dell'associazione culturale “La livella”. Il 25 agosto sarà la volta di “Fimmene”, spettacolo proposto da Astragali Teatro Eufonia, frutto di una lunga ricerca sui canti popolari salentini. Quindi, il 26 agosto, la compagnia “Lu Curtigghiu” porterà in scena “Ma ci sinti?”, di William Fiorentino.
Capitolo concerti. Anche questi fortemente connotati dal punto di vista identitario.
Il 24 agosto, in Piazza Libertini, ci sarà Enzo Petrachi FolkBand & Miracle Show.
Il 25 agosto sarà la volta di “GirodiBanda” diretto da Cesare Dell'Anna, virtuoso trombettista che è riuscito a coniugare le sonorità tipiche del Sud con ritmi e tradizioni balcanici e con i tratti del jazz, in una ricerca ed evoluzione costanti. Lo spettacolo si svolgerà in Piazza Sant’Oronzo.
Il 26 agosto sul palco di Piazza Libertini Al Bano, artista sempre apprezzato da tutti. Il concerto sarà aperto da FeminaeMaris, trio formato dalle musiciste salentine Silvia Boccadamo e Antonella Napoli e dalla talentuosa cantante albanese Hersi Matmuja.
Il 27 agosto la festa si sposterà nelle Marine di Lecce, con due concerti dell'orchestra de “La notte della Taranta” uno a San Cataldo e l’altro a Frigole; e poi laboratori di pizzica, a cura del corpo di ballo de “La notte della Taranta”, in contemporanea a Torre Rinalda, Torre Chianca e Spiaggiabella.
Nuovi dettagli nei prossimi giorni.