“Il 7 ottobre, chiedo a tutti di vivere una giornata di preghiera e di digiuno per la pace nel mondo", così Papa Francesco ha fatto appello a tutta la Chiesa perché tacciano le armi e cessino le guerre ad un anno dall’inizio del conflitto in Medio Oriente.
“Ogni giorno aumentano i pezzi di questa guerra mondiale - ha aggiunto il card. Matteo Zuppi, arcivescovo di Bologna e presidente dei vescovi italiani, rispondendo all’invito del Papa -. Non dobbiamo stancarci di chiedere che tacciano le armi, di pregare perché l’odio faccia spazio all’amore, la discordia all’unione. È tempo di fermare la follia della guerra: ognuno è chiamato a fare la propria parte, ognuno sia artigiano di pace”.
Anche nella Chiesa di Lecce, le comunità parrocchiali pregheranno per la pace.
A livello diocesano, invece, per iniziativa della parrocchia San Matteo, guidata da mons. Vincenzo Marinaci, vicario episcopale per la pastorale organica e della comunità delle Suore Salesiane dei Sacri Cuori, alle 7,30, presso il Santuario diocesano San Filippo Smaldone, avrà inizio l’adorazione eucaristica continua secondo le intenzioni di Papa Francesco. Alle 17,30 la celebrazione dei vespri e la benedizione eucaristica. Infine, alle 19, la santa messa presieduta da mons. Marinaci, il rosario per la pace e la supplica alla Madonna del Rosario di Pompei.