Trent'anni fa San Giovanni Paolo II compiva la sua visita pastorale alla Chiesa di Lecce. Furono giorni di grazia la cui eco è giunta fino ai nostri giorni in quella memoria che è occasione privilegiata per mantenere intatto qualcosa che è particolarmente significativo.

La venuta di Papa Wojtyla nel capoluogo salentino, nei giorni 17 e 18 settembre 1994, desiderio forte del compianto arcivescovo Cosmo Francesco Ruppi, costituì un notevole impulso per rilanciare speranze e progetti civili e religiosi, nel segno di quel vincolo ecclesiale che in Terra d’Otranto, a cominciare da San Pietro, nei millenni è stato sempre intenso con il Vicario di Cristo.

Ricordare, allora, è un bisogno del cuore e proprio per questo l'arcivescovo Michele Seccia e il suo coadiutore, l'arcivescovo Angelo Raffaele Panzetta, d'intesa con il sindaco di Lecce Adriana Poli Bortone - che il pomeriggio del 17 settembre 1994 accolse il Papa in Piazza Sant’Oronzo in rappresentanza del governo italiano insieme con il sindaco di Lecce Francesco Corvaglia - hanno pensato ad una giornata per rivivere il grande dono che la Chiesa di Lecce ha vissuto in quei giorni di tren’anni fa.

Il 9 Novembre, pertanto, alle 16.30 si terrà nella chiesa di Sant'Irene, un convegno nel quale interverranno il card. Stanislaw Dziwisz, arcivescovo emerito di Cracovia e già segretario particolare del santo pontefice polacco e il Sottosegretario di Stato alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, il leccese Alfredo Mantovano.

Alle 18, poi, nel chiostro dell'antico seminario, Portalecce promuove una mostra curata da Arturo Caprioli che, attraverso i suoi scatti, vuole riportare alla memoria quei giorni di grazia per la Chiesa di Lecce.

Alle 19, infine, il culmine delle celebrazioni con la solenne liturgia pontificale presieduta dallo stesso porporato.

Così l’arcivescovo Seccia: "quanto vissuto dalla nostra Chiesa è storia e la storia è maestra di vita. È questo il motivo per cui vogliamo ricordare il passaggio di un papa santo tra noi, perché siamo sicuri che quanto egli ci ha detto e quanto egli ha fatto in quei giorni - penso tra le altre cose alla inaugurazione del nuovo seminario così voluto da mons. Ruppi - possa costituire fonte continua di insegnamento e di rendimento di grazie".

Per questo motivo e per rendere questo giorno ancora più solenne è vivo desiderio degli arcivescovi Seccia e Panzetta che in quel pomeriggio non siano celebrate altre messe nel territorio diocesano ma solo nella chiesa cattedrale, centro e fulcro della vita liturgica e della comunione della Chiesa di Lecce.

La messa presieduta dal cardinale polacco, a partire dalle 19, sarà trasmessa in diretta sulla pagina Fb di Portalecce e su Tele Dehon (ch 19).