Cuscini a terra e preghiera: si è svolto il primo incontro di “Scendi… in cripta” organizzato dal Servizio diocesano di pastorale giovanile di Lecce che ha visto numerosissimi giovani provenienti da tutta la diocesi riuniti nella cripta della cattedrale per incontrare e accogliere la Parola affinché “nulla vada perduto”.
Desiderio di ascoltare e condividere l’esperienza della Parola del Signore, così quasi un centinaio di giovani hanno partecipato con gioia e interesse al primissimo incontro offerto dal servizio diocesano di pastorale giovanile, diretto da don Salvatore Corvino, per i giovani di tutte le fasce di età, dai giovanissimi ai giovani adulti.
Il primo passo del Vangelo offerto ai giovani è stato preso dall’evangelista Luca (Lc 9, 1-6) in cui Gesù convoca i dodici apostoli. Dalle parole introduttive di don Salvatore, passando per quelle di don Mimmo Madonna, nuovo direttore dell’oratorio salesiano di Lecce e neo-vicedirettore della pastorale giovanile di Lecce, fino a quelle di Suor Laura Barlusconi, si è voluto far comprendere ai giovani presenti che anche loro devono sentirsi convocati da Lui, “convocare” ossia chiamati insieme. Comprendere come Gesù chiama perché crede nell’uomo sempre e a prescindere. Crede nella storia di ognuno e vuole intrecciare la sua storia con quelle degli uomini. Gesù scommette ciecamente sui giovani e li chiama con amore e fiducia. Ed è questo il primo passo da compiere. Questo, infatti, il tema di questo primo incontro: ogni storia comincia con un “passo”. Incoraggiare a compiere con fede quel passo è lo scopo che si è voluto dare a questo intenso momento di ascolto e condivisione.
Tutti i giovani poi si sono divisi per fasce d’età per accogliere e comprendere meglio ciò che la Parola ha voluto donare a ognuno di essi, per poi ri-condividere insieme cercando tutto ciò che può mancare nel pellegrinaggio della propria vita e che si vuole affidare al Signore.
Questi incontri di pongono lungo il cammino di attesa della Giornata mondiale della gioventù in diocesi, che si vivrà domenica 24 novembre, e che condurrà infine verso Roma con i due Giubilei degli adolescenti e dei giovani la prossima estate dell’Anno Santo 2025.
Gli incontri, organizzati grazie al prezioso contributo di tutta l’equipe della pastorale giovanile diocasana, riprenderanno in Avvento anche con il primo di due appuntamenti cruciali, la Lectio Divina, il 18 dicembre, con l’arcivescovo coadiutore Angelo Raffaele Panzetta che potrà così incontrare per la prima volta ufficialmente i giovani della diocesi, e la Via Crucis diocesana, il 9 aprile, con l’arcivescovo Michele Seccia.