La comunità di Santa Rosa in Lecce si è unita intorno a Gabriele Morello per accompagnarlo anche in questo ultimo passo verso la tanto attesa ordinazione sacerdotale del prossimo 13 Giugno.
Ieri sera la solenne Professione di fede e la Declaratio di fronte all'arcivescovo Michele Seccia ha dato inizio a un triduo di preparazione per tutta la comunità e per tutta la Chiesa di Lecce. Ieri ha presieduto la santa messa mons. Antonio Montinaro, già parroco di Santa Rosa, questa sera, invece sarà la volta di don Antonio Bruno, parroco della Cattedrale e già vice parroco di Santa Rosa. Domani, per concludere il triduo, presiederà l'eucaristia mons. Flavio De Pascali, vicario generale della diocesi; giovedì alle 19,30 l'ordinazione presbiterale.
Ieri sera il momento è stato intenso e sentito da parte di tutti. Durante la messa don Antonio ha ricordato l’esperienza di Gabriele nel gruppo giovani della parrocchia, prima della vocazione, il suo affetto e il suo impegno nella comunità. Poi il vescovo, durante la Declaratio, ha ringraziato con gioia il Signore per il dono di un altro giovane sacerdote per la nostra Chiesa, ricordando e ribadendo l’importanza di un rito così particolare come la Declaratio, che avviene davanti a tutta la comunità proprio per sottolineare il significato e la sostanza del gesto, non una pratica formale e privata - come accadava fino a pochi anni fa - ma un momento condiviso per chiedere la preghiera, l'aiuto e la collaborazione della comunità che ha generato la vocazione del candidato al sacerdozio. Don Damiano Madaro, attuale guida della parrocchia e don Antonio hanno controfirmato insieme con mons. Seccia la dichiarazione letta e sottoscritta da don Gabriele.
L’emozione per lui è stata grande, così come per i suoi genitori presenti e commossi. Il grande passo si avvicina e tutta la Chiesa di Lecce prega per don Gabriele.