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“Non è il pronto soccorso delle coppie e delle famiglie. Il consultorio familiare diocesano da quando esiste come istituzione – da più di quarant’anni ormai – è un faro, un punto di riferimento per chi in un momento difficile della propria vita, quando come persona o come coppia attraversa qualche burrasca esstenziale vuole chiedere aiuto e sostegno”.

 

Sono queste le espressioni dell’arcivescovo Michele Seccia all’apertura della conferenza stampa di presentazione del nuovo avvio pastorale del Consultorio diocesano “La famiglia” e contestualmente dell’avvio di un servizio che è la novità di quest’anno: “Ti ascolto”. Uno sportello telefonico e in presenza di consulenza aperto gratuitamente a chiunque avverta nella propria vita il bisogno di un sostegno psicologico.

Sei psicologhe volontarie si alterneranno tre giorni la settimana (lunedì, mercoledì e venerdì dalle 17 alle 19) sia per l’ascolto telefonico chiamando allo 0832240704, sia per ricevere vis a vis presso la sede del consultorio in via Libertini, 40.

Sono in tutto trentacinque i volontari che operano presso il Consultorio diocesano tra medici, psicologi, avvocati, mediatori familiari e altre figure professionali disponibili ogni giorno dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12 o anche per appuntamento in orari diversi. E rappresentano un porto sicuro specialmente per le coppie in crisi che loro malgrado si trovano a dover compiere scelte difficili e a volte anche dolorose.

“Il consultorio diocesano di Lecce – spiega Simona Greco direttrice del servizio – svolge un’attività che supera ogni forma di steccato ideologico e religioso. I nostri volontari non operano guardando al percorso di fede degli utenti ma mirano prima di tutto ad aiutare le persone provando a diventare punto di riferimento anche per le coppie e le famiglie. L’aspetto sacramentale del matrimonio e della famiglia cristiana è sicuramente fondamentale ma l’approccio è prima di tutto professionale perché mira ad offrire un sostegno globale alla persona o alla coppia in difficoltà”.

“Siamo presenti nella diocesi di Lecce – ricorda il presidente Leo Papa – dal 1975 grazie alla felice intuizione dell’arcivescovo Minerva. E in questi oltre quarant’anni di vita e di servizio generoso, il Consultorio “La famiglia” si è fatto promotore di un servizio insostituibile. Ora, grazie all’input dell’arcivescovo Seccia siamo pronti a ripartire contando anche sulla collaborazione di enti ed istituzione che operano sul nostro territorio per il benessere sociale della comunità. Il comune di Lecce ci è molto vicino e speriamo di poter mettere in campo anche con il sostegno dell’amministrazione progetti e iniziative che possano migliorare e rendere ancora più efficace il nostro servizio”.

“La pastorale familiare diocesana – conclude don Vincenzo Martella, direttore del Servizio di pastorale della famiglia – non può prescindere da questo servizio insostituibile. Il mio appello è rivolto ai sacerdoti, alle comunità parrocchiali, ai movimenti e alle associazioni affinché si avvicinano a questa bella realtà, la conoscano, la promuovano e la segnalano a tutte le persone che di fronte a certi ostacoli esistenziali insormontabile a volte non sanno cosa fare”.

 

Forum Famiglie Puglia