Ieri, in prossimità della Giornata del seminario diocesano che si celebrerà domani 8 dicembre, si sono dati appuntamento nella parrocchia di Santa Maria delle Grazie in Santa Rosa a Lecce tutti gli aderenti al Monastero invisibile.

Si tratta della rete di preghiera, che avvolge come un manto la nostra diocesi, di cui fanno parte numerose persone che offrono settimanalmente circa un’ora di preghiera personale per le vocazioni. L’adorazione eucaristica è stata presieduta dall’arcivescovo mons. Michele Seccia. Erano presenti l'assistente spirituale dell'Apostolato della preghiera don Giuseppe Spedicato, la presidente Rosa Fiorentino e tutti i fedeli che hanno voluto pregare attraverso un'adorazione eucaristica per il seminario e per il dono di nuove vocazioni, scoprendo nella famiglia la prima chiesa domestica.

L’adorazione era strutturata in due momenti: nella prima parte si è meditato sull’allenamento all’ascolto della Parola di Dio in famiglia, nella seconda sull’importanza dell’esserci uno per l’altro come stile relazionale.

Il vescovo Michele, nella sua riflessione, ha invitato a soffermarsi sul vero valore dell’adorazione eucaristica nella quale si può avere un dialogo libero e aperto con il Signore.

La preghiera e la contemplazione, ha ricordato, sono il luogo privilegiato in cui il Signore chiama e fa ascoltare la sua voce. La chiamata non è altro che ascolto. Ogni presente ha ricevuto un segnalibro del seminario con una preghiera scritta dai seminaristi e si è assunto l’impegno di accompagnare con la preghiera i ragazzi e i giovani in cammino nella scoperta della propria vocazione della nostra diocesi. È stato un incontro di preghiera che ha donato a tutti i fedeli l’occasione di sentire il seminario come una realtà vicina e un luogo educativo importante da sostenere con la preghiera e con l’affetto.

Il servizio fotografico è di Simone Caricato.