Torna nella Chiesa di Lecce la Festa dei giornalisti del Salento. Appuntamento a Trepuzzi nella parrocchia Santa Famiglia domenica 26 gennaio a partire dalle 11.
Come già accade da diversi anni, l’Ufficio diocesano delle comunicazioni sociali si è attivato per organizzare il consueto momento di incontro e di riflessione prendendo spunto dal tema del Messaggio del Papa per la prossima Giornata mondiale delle comunicazioni: “‘Perché tu possa raccontare e fissare nella memoria’ (Es 10,2). La vita si fa storia”.
“Ogni racconto – scriveva giorni fa il direttore dell’Ufficio diocesano, don Antonio Murrone su Portalecce - nasce dalla vita, dall’incontro con l’altro e la comunicazione è chiamata a mettere in connessione, attraverso il racconto, la memoria con la vita. Tutto questo crea una famiglia, una comunità, un popolo. I giornalisti cristiani hanno un modello preciso proprio nel Vangelo, che è una narrazione, fatta di racconti: Gesù, infatti, predicava attraverso le parabole, racconti tratti dal quotidiano che però entravano in sintonia con la vita di chi lo ascoltava”.
Per riflettere su questi temi e per celebrare la Festa dei giornalisti (domani 24 gennaio, com’è risaputo, ricorre la memoria liturgica del loro patrono San Francesco di Sales ed è anche il giorno in cui la Sala stampa della Santa Sede renderà pubblico integralmente il Messaggio di Papa Francesco) per iniziativa della Chiesa di Lecce, tutti gli operatori della comunicazione del Salento si ritroveranno a Trepuzzi domenica prossima 26 gennaio alle 11 presso la parrocchia Santa Famiglia.
A guidare l’incontro è stato invitato il direttore dell’Ufficio nazionale delle comunicazioni sociali della Cei, Vincenzo Corrado, salentino di Muro Leccese, primo direttore laico di quel servizio. A seguire l’arcivescovo Michele Seccia presiederà l’eucaristia domenicale.
“L’appuntamento annuale, accanto ad altri momenti - conclude don Murrone nello stesso articolo -, offre l’occasione per sviluppare, in un contesto di preghiera e di confronto, qualche considerazione sul ruolo dei giornalisti all’interno del variegato mondo della comunicazione. Essi sono chiamati, nessuno escluso, a fare della comunicazione uno strumento per costruire ponti, per unire e per condividere la bellezza dell’essere fratelli in un tempo segnato da confusione e divisioni”.
La festa dei giornalisti - ed è una novità - è inserita all’interno del programma di “Figilo”, il Festival dell’informazione giornalistica locale, giunto alla sua quarta edizione, che si svolge a Gallipoli dal 22 al 25 gennaio. Domenica poi da Gallipoli ci si trasferisce tutti a Trepuzzi. Quest’anno, fra l’altro, per la prima volta al Festival è stata invitata a presentare il proprio progetto editoriale anche Portalecce.