Una "testimonianza di gratitudine" per il 50° di Ordinazione sacerdotale del carissimo mons. Giancarlo Polito viene dal cuore e con "gli occhi del mio cuore" mi rivolgo a quella che è per me "la voce eloquente del Signore", che ascolta, accompagna, consiglia.
Non mi soffermo sull' azione pastorale e sui benefici che la sua opera incessante, discreta e delicata offre alla comunità parrocchiale, né sull' impegno prezioso a livello diocesano: “il sacerdote è preso tra gli uomini in favore degli uomini” (Presbyterorum Ordinis).
Don Giancarlo è da tanti anni Priore della Delegazione di Lecce dell'Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, associazione pubblica ed internazionale di fedeli della Chiesa Cattolica, persona giuridica di Diritto canonico e persona giuridica dello Stato Vaticano.
Cavaliere dal 1997 e Commendatore dal 2002, è stato insignito il 1° dicembre 2019 della distinzione speciale della "Palma di Gerusalemme". Per me e per il Preside della Sezione "Salento", Massimo Perrone, costituisce un costante punto di riferimento non solo istituzionale, ma soprattutto morale, e per tutti, Dame, Cavalieri e Novizi, è la guida spirituale, un "fratello" in mezzo agli altri, pronto ad offrire quella veterum sapientia che lo contraddistingue, è il "ponte a Dio" (Sant'Agostino) e pertanto va il pensiero grato al Signore Onnipotente per la gioia di questo importante traguardo, nella consapevolezza che per il sacerdote il passare del tempo convenzionale è irrilevante finché è alla ricerca del volto di Dio, quel volto che cerchiamo, verso cui tendiamo per la nostra salvezza.
*Dama di Commenda con placca
Delegato per Lecce dell'Ordine Equestre
del Santo Sepolcro di Gerusalemme