Il 26 novembre scorso è partito un corso nazionale, curato dall’Ufficio Cei per le Comunicazioni sociali. Anche la diocesi di Lecce sta partecipando.
Quasi 100 i partecipanti dalle diocesi italiane, che si sono incontrati on-line per discutere, in qualità di comunicatori delle nuove tecnologie. È emersa la necessità di cambiare visuale, di riformarsi, rinnovarsi, ricordando che la propria missione, le proprie radici, la propria storia è importante ma la memoria non va legata a un passato museale.
Bisogna discernere i segni dei tempi. Si è sottolineata l'importanza del progettare, per guardare oltre la difficoltà del tempo presente, quell'oltre non può che essere la qualità di una comunicazione pensata. Il progetto offerto dall'ufficio nazionale è stato strutturato in 4 moduli: si punta ad una maggiore conoscenza delle risorse dei nuovi media, e intende incoraggiare una crescita reciproca, fondata sulla condivisione e sulla stima.
Il 26 novembre è stato presentato l'itinerario, seguiranno poi dei laboratori in chat con i direttori degli uffici diocesani e si proseguirà con gli incontri regionali cui sono stati invitati tutti i direttori diocesani. Il piano formativo intende rilanciare le linee fondamentali del direttorio sulle comunicazioni sociali, nel contesto digitale, incoraggiando una pastorale integrata, fondata sull'evangelizzazione come sulla narrazione digitale a servizio della comunione e della condivisione.