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Oggi è la quarta domenica d’Avvento e l’arcidiocesi di Lecce è in festa perché per la prima volta da quando ha ricevuto la berretta cardinalizia, accoglie nella sua chiesa madre, la cattedrale di Piazza Duomo, uno dei suoi figli più illustri: il card. Marcello Semeraro.

 

 

Dopo la calorosa accoglienza ricevuta ieri sera a Monteroni, stamattina alle 11 il card. Semeraro sarà accolto dall’arcivescovo Michele Seccia e presiederà l’eucarestia in duomo.

Il vangelo di oggi racconta l’annunciazione di Maria Vergine. Papa Francesco, nell’omelia pronunciata a Santa Marta il 4 aprile 2016 affermava: “Nel ‘sì’ di Maria c’è il ‘sì’ di tutta la storia della salvezza, e incomincia lì l’ultimo ‘sì’ dell’uomo e di Dio. Che il Signore ci dia la grazia di entrare in questa strada di uomini e donne che hanno saputo dire il sì”.

Anche la storia di Semeraro, come quella di tutti i consacrati è un ‘sì’ che si prolunga e si rinnova nell’accoglienza quotidiana della Parola di Dio che chiama alla sua sequela e al servizio nella Chiesa.

Oltre al clero diocesano e all’arcivescovo Seccia, concelebrano con il card. Semeraro, il card. Salvatore De Giorgi, l’arcivescovo emerito di Lecce mons. Domenico D’Ambrosio, mons. Donato Negro, mons. Domenico Caliandro, mons. Fernando Filograna, mons. Vito Angiuli, mons. Luigi Renna, e mons. Cristoforo Palmieri, vescovo emerito di Rreshen.

Alle 11 diretta su Portalecce e Telerama (regia di Tonio Rollo).

 

 

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