Lo scorso anno la Regione Puglia siglando un accordo con il Servizio regionale di pastorale giovanile ha dato vita ad un nuovo progetto dal nome “OraPuglia” al servizio delle parrocchie e degli oratori pugliesi.
Nell’arcidiocesi di Lecce l’itinerario formativo sarebbe dovuto partire il 31 ottobre passato ma a causa dell’inasprimento delle regole e dell’innalzamento dell’indice Rt è stato sospeso.
Ma nonostante le difficoltà del tempo presente la tecnologia e l’informatica stanno provando a rimediare e a mandare avanti i progetti di ognuno e dunque venerdì 29 gennaio partirà il primo appuntamento del corso formativo per coordinatori di oratorio: una figura animata innanzitutto dalla carità, base di un vero approccio educativo, che ha il compito di studiare ed approfondire la realtà in cui vive, che deve qualificare i suoi collaboratori in base alle loro competenze e che deve tessere legami con il territorio in cui vive.
Il primo incontro si terrà venerdì prossimo dalle 20 alle 21,30 su Meet vedrà don Alessandro Mele, direttore dell’Ufficio di pastorale giovanile che presenterà il progetto e, a seguire, Gloria Manca e Alessio Perniola terranno la lezione: “Fare rete in oratorio: la formazione umana e cristiana delle giovani generazioni. Le finalità, le premesse, i valori, gli orientamenti pastorali e culturali dell’oratorio.” Inoltre interverrà don Luca Nestola, direttore dell’Ufficio oratori, sport e tempo libero della diocesi.
Nel secondo appuntamento del 13 febbraio Gregorio Manieri, psicoterapeuta sottoporrà all’attenzione dei corsisti la seguente lezione: L’equipe di lavoro: metodologia di lavoro e didattica di “annuncio.”
Nella giornata formativa presumibilmente di sabato 6 marzo che vedrà ospiti i docenti universitari Marco Moschini e Saverio Sgroi si rifletterà su “Mondo giovanile e consegna di nuovi orizzonti in oratorio e strumenti educativi e didattici per l’inclusione e la prevenzione”.
Le ultime due giornate di aprile e giugno avranno come ospiti Franco Fiorucci, Gloria Manca, Enrico Carosio e Fedele Congedo. Ma sono appuntamenti che saranno organizzati in base agli eventuali Dpcm che verranno emanati sulla base del quadro epidemiologico nazionale.
Infine gli organizzatori hanno comunicato la presenza ancora di qualche posto libero e invitano gli interessati ad inviare la propria iscrizione all’indirizzo email Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..