È il giorno in cui la Chiesa di Lecce si raccoglie - nel massimo rispetto delle norme in materia di sicurezza sanitaria per via della pandemia - intorno al suo pastore per celebrare la Messa del Crisma che non si è ritenuto celebrare durante la Settimana Santa per motivi precauzionali.

Alle 18,30, infatti, l’arcivescovo Michele Seccia darà inizio alla solenne concelebrazione alla quale prenderanno parte tutti i sacerdoti e i diaconi diocesani e religiosi della diocesi i quali rinnoveranno davanti all’arcivescovo le promesse fatte nel giorno dell’ordinazione sacerdotale. Con loro anche una piccola rappresentanza di laici al fine, per l’appunto, di richiamare la molteplicità dei carismi e dei ministeri nella comunità ecclesiale.

Durante la solenne eucarestia l’arcivescovo benedirà gli olii degli infermi e dei catecumeni e consacrerà il Crisma: tutti e tre necessari per la celebrazione dei sacramenti.

Al termine, in maniera simbolica per evitare assembramenti, consegnerà ai vicari foranei gli olii santi. Nei giorni successivi ogni parroco provvederà a singolarmente a ritirare le ampolle con gli olii necessari ad ogni comunità.

In molte chiese stasera non verrà celebrata la messa vespertina proprio perché i sacerdoti convergeranno tutti in cattedrale, pertanto, per supplire all’assenza, Portalecce (fb) e Telerama (ch 12) trasmetteranno la Messa crismale in diretta a partire dalle 18,30 per la regia di don Riccardo Calabrese e il commento liturgico di don Mauro Carlino.

Come dono al clero che opera in diocesi, l’arcivescovo, nella speciale giornata sacerdotale, consegnerà a ciascuno una piccola pubblicazione che riporta la sua meditazione sulla gioia del sacerdozio dal titolo “I discepoli si rallegrarono al vedere il Signore” che egli ha dettato in streaming ai presbiteri e ai diaconi collegati online, la mattina dello scorso 1° aprile, Giovedì Santo. Domani sarà a disposizione di tutti qui su Portalecce.