In preparazione al 1° giugno, giorno in cui la Chiesa di Lecce farà memoria dell’arcivescovo Cosmo F. Ruppi (GUARDA SOTTO) nel decimo anniversario della morte (29 maggio 2011), Portalecce pubblica le testimonianze di chi lo ha conosciuto al fine di ricordarne le parole e le azioni di “pastore secondo il cuore di Dio”.
L’arcivescovo Ruppi fu sempre attentissimo ai problemi della scuola cattolica, nella quale credeva e che sosteneva in ogni modo possibile.
Quando nel 1990 fui eletto presidente provinciale dell’Associazione genitori delle scuole cattoliche, gli espressi il mio vivo desiderio di organizzare a Lecce la IX Giornata della scuola cattolica di Puglia. Grande fu il suo entusiasmo. Così il 27 maggio 1990, presso il Centro polivalente dei Salesiani si tenne questa bellissima giornata di studio e di festa permeata dallo spirito evangelico di libertà.
Davvero larga fu la partecipazione di allievi, genitori e docenti, provenienti da tutta la regione. Di ottimo livello le esibizioni artistiche. Appassionanti le gare sportive.
La piacevolissima sorpresa fu che l’arcivescovo metropolita di Lecce volle testimoniare la sua vicinanza all’Agesc presenziando non solo al momento dei saluti iniziali, ma anche alla maggior parte dei lavori dei gruppi di studio sia la mattina che il pomeriggio. Il presule espresse l’auspicio che tutte le forze politiche, lasciando da parte ataviche incomprensioni e polemiche, superassero una visione statalistica dell’educazione, dando corso a interventi legislativi rispettosi sia delle scelte dei genitori che dello stesso pluralismo democratico. Mons. Ruppi sottolineò pure l’importanza che tutte le forze che operano nel mondo scolastico, allievi, genitori e studenti, si sentissero impegnate a realizzare effettivamente quanto il Concilio Vaticano II propone in merito alla scuola cattolica e cioè un ambiente comunitario scolastico permeato dallo spirito evangelico di libertà, solidarietà, verità e carità.