A collaborare con la Fondazione Regina Pacis in Moldavia sono giunti quattro volontari dall’Italia, i quali impegnati nel Servizio civile internazionale, rimarranno per circa un anno nel Paese dell’est.
I quattro giovani provengono dal Palermo, Milano e Torino, e sono stati selezionati all’interno dei progetti di cooperazione internazionale presentati dal Movimento cristiano lavoratori (Mcl), che da anni collabora in Moldavia con la Fondazione Regina Pacis. I giovani sono stati accompagnati dal presidente di Mcl, Tonino Di Matteo e dal segretario generale, Tonino Inchingoli ed accolti a Chisinau da don Cesare Lodeserto, presidente della Fondazione.
I quattro giovani saranno impegnati presso le case di accoglienze e le diverse strutture di assistenza ai poveri. Il coordinamento della loro presenza è affidato al direttore della Fondazione Ilie Zabica e a don Massimiliano Mazzotta.
“La presenza dei volontari del Servizio civile - ha commentato don Cesare, insieme con don Massimiliano, sacerdote leccese e missionario fidei donum in Moldavia - è un valore aggiunto per le nostre realtà, perché è possibile avvalersi di giovani che hanno già delle esperienze di servizio, oltre ad essere incoraggiati da motivazioni umane e cristiane molto importanti. Sarà una presenza che certamente arricchirà il servizio di carità che viene svolto in Moldavia, oltre ad essere anche un bene per gli stessi giovani”.