Mons. Anton Cosa, vescovo di Chisinau (Moldavia), sarà in visita a Lecce dal 25 al 28 novembre prossimi, accompagnato da don Cesare Lodeserto, missionario leccese fidei donum in Moldavia e suo vicario generale, e da don Massimiliano Mazzotta, anch’egli leccese e missionario fidei donum nell stesso Paese.
Inoltre, giungeranno nel Salento anche don Mihai Balan parroco della cattedrale di Chisinau, don Mario De Stefano presidente di Mission Moldova ed Ilie Zabica, direttore della Fondazione Regina Pacis.
La visita del vescovo moldavo vuol prima di tutto ricambiare la cortesia della visita fatta in Moldavia dall’arcivescovo di Lecce, Michele Seccia, nel settembre del 2018. Ma soprattutto, la visita nasce dalla volontà di intensificare la collaborazione missionaria tra le due Chiese, nelle forme e nelle modalità che saranno ritenute più opportune.
Attualmente nella diocesi di Chisinau operano due sacerdoti fidei donum, don Cesare e don Massimiliano per l’appunto, in più si avvale della collaborazione di don Antonio Sozzo, don Flavio De Pascali e don Vincenzo Martella per le attività del Tribunale ecclesiastico moldavo.
La Fondazione Regina Pacis, voluta dal compianto arcivescovo, Cosmo Francesco Ruppi in Moldavia, è il contenitore delle diverse opere di carità a beneficio dei minori, dei poveri, degli anziani e dei detenuti.
Nel corso della visita a Lecce, mons. Cosa incontrerà i sacerdoti, presenterà le attività della Fondazione Regina Pacis in Moldavia e presiederà l’eucarestia nella cattedrale sabato 27 novembre, in occasione del Giubileo Oronziano delle Caritas parrocchiali e dei gruppi missionari.
I sacerdoti che accompagnano il vescovo moldavo si recheranno, invece, in alcune parrocchie per celebrare o incontrare le comunità.