“Abbiamo sperimentato la sinodalità quale valore e non solo per la comunità ecclesiale, ma per il cammino dell’umanità”.
Così la prof. Giuseppina De Simone, membro della presidenza del Comitato nazionale del cammino sinodale delle Chiese in Italia, ordinaria di Filosofia della religione nella Pontificia facoltà teologica dell’Italia meridionale, docente incaricato alla Pontificia Università Lateranense, sintetizza la sua esperienza al Sinodo dei vescovi dello scorso ottobre 2023, invitata tra le 54 donne presenti con diritto di voto.
La Chiesa di Lecce, nell’assemblea diocesana presieduta dall’arcivescovo Michele Seccia, la ospiterà il prossimo 7 febbraio presso la sala conferenze dell’Istituto Marcelline per presentare il tema de ‘La conversazione nello Spirito. L’esperienza sinodale’.
“Rapportarsi non a partire dai ruoli e dalle etichette, ma per quello che siamo e nel desiderio di annunciare il Vangelo che ci portiamo nel cuore, ci fa avvertire ‘quanto e bello e soave’ sia l’essere insieme come Chiesa, e come umanità”.
La sua ricerca muove dalla domanda se sia possibile un incontro tra filosofia e teologia, attraversando il metodo della fenomenologia. La risposta è nella formazione della coscienza individuale.
Ecco che la “forza del cammino sinodale è proprio nello stare gli uni accanto agli altri, ponendosi in ascolto del Signore. Questo smonta le resistenze interiori e apre orizzonti impensabili di incontro e di condivisione”.
L’incontro è aperto a tutta l’assemblea diocesana, per meglio comprendere i cambiamenti in atto nell’inedito, ma ormai inarrestabile, cammino della Chiesa del terzo millennio.