Con la celebrazione della messa, le note della banda giovanile e la festa nel salone parrocchiale, si è conclusa ieri mattina la Visita Pastorale dell’arcivescovo Michele Seccia nella comunità di Maria SS. Ausiliatrice di Monteroni.

Una tre giorni di incontri, preghiera, confronti e riflessioni: dall’assemblea parrocchiale al faccia a faccia con gli operatori pastorali e i fedeli, dal dialogo con i ragazzi del catechismo e i loro genitori alla tappa nel santuario della Madonna di San Fili. E poi l’abbraccio delle fragilità: dal confronto con gli operatori Caritas alla visita in casa degli ammalati. La missione della parrocchia, che attraversa la realtà del territorio tra difficoltà e bellezza, luci e ombre, inciampi e speranze, va ben oltre la chiesa intesa come edificio e luogo sacro, cuore e sintesi di un pezzo di popolo. E per questo nel giro dell’arcivescovo non sono mancate le soste nelle attività commerciali e artigianali, come anche all’interno delle aziende del territorio.

20 OTTOBRE 2023

L’arcivescovo Seccia, nell’omelia della messa celebrata domenica mattina, la liturgia che ha chiuso il cerchio della Visita Pastorale, si è poi soffermato sulla “centralità della preghiera e dell’Eucarestia nella vita di un cristiano e sulla necessità di fare memoria ed esperienza dell’Eucarestia”. Ha poi parlato del pilastro della “famiglia che incarna l’amore trinitario” come anche della grande sfida “dell’educazione alla fede”.  E nel messaggio finale alla parrocchia, ha quindi ribadito la necessità dello spirito di comunità, “l’importanza di essere ed imparare ad essere una comunità in cammino verso il futuro”.

21 OTTOBRE 2023

Infine, l’appello a “fare comunione e ad amarsi”, l’invito a riscoprire la bellezza di mettersi in relazione e andare incontro all’altro. “Riscoprite il valore della croce e portate nelle vostre case la benedizione: Dio è con voi, Dio è in voi”, è stata l’esortazione di Seccia. Al termine della messa le note dei giovani musicisti del concerto bandistico “Maria SS. Ausiliatrice - Città di Monteroni” hanno accolto il presule in Piazza Candido. Poi il saluto finale durante il momento di convivialità e di festa nell’Oratorio San Giovanni Paolo II.

“La perfezione non esiste, abbiamo accolto il nostro vescovo - spiega il parroco dell’Ausiliatrice, don Giorgio Pastore - con i nostri difetti e i nostri pregi. E lui è stato contento di come ha trovato la nostra comunità. La visita pastorale è stata senza dubbio un’esperienze positiva e costruttiva, vissuta in un clima di cordialità e di familiarità. Il dono della presenza del vescovo è per noi un nuovo inizio: con il suo incoraggiamento e la sua preghiera riprendiamo il cammino”.

Ora l’arcivescovo è atteso nella terza comunità parrocchiale di Monteroni, nella più giovane. Venerdì 27 ottobre sarà accolto al Sacro Cuore dal parroco don Elio Quarta.

22 OTTOBRE 2023

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