Vivere fianco a fianco con colui che è padre e maestro nella fede, non appartiene certamente alla ferialità della vita di una comunità parrocchiale, in special modo per la comunità cristiana di San Pietro in Lama l’essere visitata per tre giorni dall’arcivescovo.
La particolarità dell’avvenimento si inserisce nel vivere quotidiano: da domani 3 novembre e fino a domenica 5 novembre 2023, mons. Michele Seccia compirà la sua Visita Pastorale presso la comunità parrocchiale Maria Ss. Assunta.
Questo fatto certamente induce gioia, speranza e trepidazione in tutti, come pure è forte il bisogno di ringraziare, benedire e lodare il Signore per questo evento.
La Visita Pastorale è un’azione apostolica, un ‘evento di grazia’ che riflette in qualche modo l’immagine di quella singolare e del tutto meravigliosa ‘visita’, per mezzo della quale Gesù Cristo ha visitato e redento il suo popolo (cfr. Lc 1,68).
La Visita Pastorale, come dono dello Spirito, è sempre un momento parusiaco per la venuta del pastore della Chiesa particolare, per la venuta dell’apostolo; si può dire che la Visita Pastorale sarà un Kairòs, un momento di intensa grazia per la comunità parrocchiale di San Pietro in Lama e del Rione Paladini (seppur appartenente al comune di Lequile).
Con la Visita Pastorale l’arcivescovo si presenta come principio e fondamento visibile dell’unità della Chiesa locale a lui affidata da Papa Francesco, su ispirazione dello Spirito Santo, come successore sulla cattedra dei Santi Oronzo e Fortunato.
Nella Visita Pastorale il primo posto lo ha la porzione del popolo di Dio presente nella comunità parrocchiale, sia individualmente sia appartenente ad associazioni o gruppi ecclesiali. Incontrerà la gente lì dove vive, lavora, soffre.
Nella mattinata di domani 3 novembre, dopo l’accoglienza che avverrà in chiesa madre, l’arcivescovo visiterà alcuni ammalati della parrocchia. Successivamente si recherà presso il mondo produttivo-artigianale incontrando le piccole imprese del paese.
Sabato mattina 4 novembre sarà il giorno della visita al cimitero per un significativo momento di preghiera nel luogo del riposo eterno rivolto anche ai caduti di tutte le guerre, della piantumazione dell’albero d’ulivo come segno di pace e dell’incontro con le autorità. Nel pomeriggio, ci sarà l’incontro con i ragazzi della catechesi e, dopo la celebrazione eucaristica delle 18, l’assemblea parrocchiale.
Domenica 5 novembre l’Arcivescovo invocherà il dono dello Spirito Santo su 38 giovanissimi della parrocchia, confermandoli nella fede e invitandoli ad essere testimoni autentici e veraci di Cristo nell’oggi storico.
Durante la Visita Pastorale non mancherà, inoltre, il tempo e lo spazio per ascoltare ogni singolo fedele.
La Visita Pastorale sarà, per certi versi, un banco di prova, un momento di verifica per prendere coscienza su quanto e su come si è camminato insieme ed ancora su quanta strada rimane da percorrere, affinché la porzione del popolo di Dio infuocata da un forte spirito missionario, si apra ad un annuncio Evangelico sulle orme del Sinodo indetto da Papa Francesco.
Sarà, la Visita Pastorale dell’arcivescovo, anche l’ultimo atto del ministero di parroco di don Michele Giannone che dopo undici anni lascerà la comunità di San Pietro in Lama per trasferirsi nella vicina Lequile dove è stato nominato parroco della matrice. La comunità, in attesa del nuovo parroco nella persona di don Massimiliano Mazzotta, si stringerà a don Michele per esprimergli gratitudine e per augurargli buon servizio nella nuova realtà che gli sarà affidata.