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Il grande giorno è arrivato. Con grande gioia e partecipazione ha avuto inizio la Visita Pastorale a Torchiarolo. Ad accogliere mons. Michele Seccia c’erano il parroco don Gaetano Tornese, don Antonio De Nanni, il sindaco Elio Ciccarese con le assessore Antonella Miccoli e Michela Tommasi, la Polizia locale, ministri istituiti e straordinari, ma soprattutto tanta gente.

 

 

“Non mi aspettavo tanta gente - ha detto mons. Seccia al suo arrivo - e sono contento di trovarvi tutti qui per iniziare questa mia visita da parroco della comunità. Sono a vostra disposizione - ha continuato - avrò piacere di incontrarvi e parlare con ognuno di voi”. È seguito un momento di preghiera e fraternità e subito è partito con il programma odierno che prevedeva l’incontro con gli ammalati, quello con i bambini della Scuola dell’Infanzia e quello con il Consiglio Comunale convocato in sessione straordinaria.

Accompagnato da don Gaetano e don Antonio si è recato a visitare gli ammalati e le loro famiglie, ha stretto le mani di Asia, Federica, Raffaele, Pino e Gino, si è intrattenuto e pregato con loro, ha portato loro la comunione, ha ascoltato le loro storie ed ha avuto parole di incoraggiamento per loro e le loro famiglie.

Successivamente è andato a trovare i bambini della scuola dell’infanzia “Don Bosco” e “Rodari” dove è stato accolto dalla dirigente scolastica Patrizia Carra, felice per la visita riservata alla scuola ed ai suoi bambini. Felice anche per l’entusiasmo con cui i bambini hanno coinvolto il presule portandolo a cantare, giocare e rispondere alle loro domande raccontando, anche, aneddoti riguardanti la sua infanzia.

Ha incontrato anche il consiglio comunale in seduta straordinaria, ha ricevuto il saluto del sindaco Elio Ciccarese e dei consiglieri di minoranza Nicola Serinelli e Sara Sardelli. Mons. Seccia ha ringraziato per la calorosa accoglienza ed ha esortato all’impegno di ognuno al conseguimento del bene comune superando eventuali barriere ed ideologie e sottolinendo con insistenza l’obiettivo del bene comune.

Si è poi intrattenuto anche con i dipendenti comunali che rappresentano il motore per concretizzare le decisioni politiche mirate sempre al “bene comune”.

“È stata una giornata - dice in conclusione mons. Seccia - ricca di emozioni, incontri ed esperienze. Dai più piccoli ai più grandi. Mi sono sentito accolto e avvolto dall'amore di chi attendeva il Pastore. Un pensiero speciale a chi sta soffrendo e a chi deve costruire il futuro. Grazie per le bellezze vissute e incontrate stamattina. Grazie per l'accoglienza e il dialogo con le istituzioni, chiamate a lavorare per il bene comune di Torchiarolo”.

 

 

 

 

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