Si è conclusa la visita pastorale dell’arcivescovo Michele Seccia nella seconda parrocchia della città di Lecce, il Cuore Immacolato di Maria, piccola comunità della periferia nord della città che ha accolto con semplicità e affetto il pastore della diocesi.
Una visita all’insegna della vera semplicità e della speranza per una comunità che, come ha dichiarato l’amministratore parrocchiale don Aldo Marzo, “aveva davvero bisogno di una visita speciale come quella del pastore e vescovo Michele”. Il Cuore Immacolato di Maria conta pochissime centinaia di fedeli ma che si sono stretti con fedeltà e amore intorno al vescovo che ha visitato gli ammalati, ha abbracciato i bambini e i ragazzi della catechesi, ha conferito il sacramento della cresima e del battesimo e ha accolto con piacere la semplicità di una piccola parrocchia di città che prosegue il proprio cammino pastorale nonostante le tante difficoltà di una periferia verso la quale bisogna prestare più cura e attenzione come papa Francesco esorta sempre e che è stata la missione del vescovo in questa tappa della sua visita pastorale.
“Ho notato con gioioso stupore - ha dichiarato Seccia -, l’unione e la partecipazione soprattutto alla vita liturgica di questa comunità, dai più numerosi anziani fino anche ai più piccoli della catechesi, ed è bello constatare l’unità di questi fedeli in particolar modo intorno all’altare dove si esprime la forza vera della nostra fede”.