In occasione del 150° anniversario di costituzione dell’Azione cattolica diocesana che ieri si è concluso con il convegno nella basilica del Rosario (LEGGI), l'arcivescovo Michele Seccia ha voluto scrivere e rendere pubblica una lettera rivolta ai sacerdoti e laici di tutta la diocesi in occasione di questo giubileo.

"Rimanete nell'amore. Vivete la comunione. Siate in missione " (SCARICA). Questo è il titolo dato dall'arcivescovo alla sua lettera: un comando, una monizione, una esortazione, insomma - potremmo dire - un invito alla santità. Leggendo tale lettera, si nota quanto l'arcivescovo ci tenga a sottolineare, quella che Papa Francesco in occasione del sinodo, ha definito corresponsabilità, dai laici ai pastori, sottolineando proprio quel carisma laicale dell'Azione cattolica, la quale viene da una storia ben precisa e che è chiamata a continuare a scrivere questa storia d'amore, facendosi in prima persona testimone credente e credibile, consapevole delle sfide del quotidiano, del pericolo in agguato, ma facendosi forza su quel Vangelo da annunciare, sull'esempio e la testimonianza di tanti che hanno anche dato la vita per l'Ac, deve continuare, educando e formando, a manifestare e vivere quella forma di comunione e missione che è la Chiesa stessa.