Nelle scorse settimane ha preso ufficialmente il via, anche nella diocesi di Lecce, il cammino annuale dell’Azione cattolica, che sarà accompagnato dall’icona biblica “Andate dunque”, tratta dal capitolo 28 del Vangelo di Matteo.
Come negli ultimi anni, il Settore adulti, il Settore giovani e l’Acr hanno proposto ai tanti responsabili ed educatori parrocchiali un incontro specifico, con la lectio sul Vangelo, con un momento di formazione declinato a misura delle esigenze dei settori e con la presentazione dei sussidi e dei cammini associativi.
Quello che si apre è tuttavia un anno veramente speciale per l’Azione cattolica di Lecce, che il prossimo giugno festeggerà il 150esimo anniversario dalla sua costituzione. Una storia lunga e ricca, che ha attraversato e segnato la vita della Chiesa e delle città della nostra diocesi, incarnandosi nei volti di tutti coloro che vi hanno preso parte, come soci, simpatizzanti, responsabili parrocchiali e diocesani, assistenti ecclesiali. Senza dimenticare i Vescovi che l’hanno sempre promossa e sostenuta.
Per questo motivo, l’anno associativo sarà segnato da alcuni momenti forti che coinvolgeranno tutte le comunità in cui è presente l’Azione cattolica e che punteranno a riscoprire il valore aggiunto che l’esperienza associativa ha apportato negli anni alla Chiesa locale e al territorio, ma anche a riflettere insieme sul ruolo che il laicato è chiamato a svolgere oggi e nel prossimo futuro.
Il primo, importante, appuntamento è per il prossimo 23 ottobre quando, presso il Centro mediterraneo di pastorale e di cultura “Giovanni Paolo II (ex nuovo Seminario di Castromediano), tutta l’associazione sarà chiamata a riunirsi in assemblea. Dopo la preghiera e il saluto dell’arcivescovo Michele Seccia e l’intervento introduttivo del presidente diocesano, saranno presentate le iniziative unitarie pensate per l’anno associativo. Ci sarà poi un momento di dibattito che vedrà la partecipazione del presidente dell’Azione cattolica di Nardò-Gallipoli, Piergiorgio Mazzotta, con il quale ci si confronterà sulle sfide pastorali e sulle buone prassi messe in campo dall’associazione nelle rispettive diocesi.