“Siate primizia delle sue creature, per accogliere con docilità e mettere in pratica la Parola, che è stata piantata in voi e che vi porterà alla salvezza”, così l’arcivescovo Michele Seccia durante l’omelia della celebrazione eucaristica che ha concluso il campo unitario diocesano dell'Azione cattolica di Lecce, dal titolo “Prendi il largo”.
L’arcivescovo, non ha fatto mai mancare il suo sostegno, con riflessioni incoraggianti e sorrisi, ai circa cinquanta tra responsabili, educatori e assistenti che sono tornati a casa arricchiti dal confronto con la Parola e dallo scambio di esperienze, felici di aver costruito nuove reti tra loro e pronti a “prendere il largo” in questo nuovo anno associativo con un cuore “flessibile" e aperto ad accogliere i doni della provvidenza.
Dopo la prima sosta nel viaggio di andata presso il Santuario della Madonna dello Sterpeto, dove si è tenuta la lectio biblica dell'assistente unitario don Antonio Montinaro e incontrato i soci dell'Ac della diocesi di Trani-Barletta-Bisceglie, il gruppo è giunto presso la Casa di spiritualità presso il santuario del Getsemani, a Capaccio Paestum.
Al mattino del sabato, seguendo l’icona biblica dell’anno associativo del Vangelo di Luca, i partecipanti, divisi in gruppi intergenerazionali, si sono confrontati con la folla che attende Gesù sulle rive del lago di Genèsaret, riconoscendo i timori che attanagliano le giornate mettendo alla prova la fede di ciascuno. Nel pomeriggio, si è fatto leva sulle relazioni che nutrono i cuori, scoprendo come i legami di amore e amicizia possono aiutarci a superare ogni difficoltà. Subito dopo la comitiva si è spostata ad Agropoli per incontrare gli amici dell'Azione cattolica della diocesi di Vallo della Lucania per una serata di convivialità.
Entusiasta la nuova presidenza diocesana dell’Ac di Lecce guidata dalla presidente Giulia D’Alfonso, che nelle conclusioni di fine campo ha tenuto a ringraziare il presule salentino, “per aver donato la sua presenza, la sua testimonianza in questi giorni, certi che continueremo a camminare ancora insieme nel rispetto e nella fedeltà di sempre”. “Grazie ai nostri assistenti - prosegue la presidente -, in particolare ai presenti don Antonio Montinaro, don Luca Bisconti e don Cosimo Marullo, che hanno accompagnato la preparazione e lo sviluppo di questo campo: il loro amore per la Chiesa e per l’Azione cattolica è sempre visibile in ogni loro parola e in ogni loro gesto, e questo è per noi davvero importante”.
Inoltre, Giulia, ringraziando tutta la presidenza diocesana e il consiglio diocesano, che ha cominciato a muovere i suoi primi passi, condividendo le gioie e le incertezze di questa nuova missione, ha rivolto l’invito ai presenti per il prossimo 22 settembre, presso l’Oasi di Roca, per l’avvio al cammino formativo dell'anno con i presidenti parrocchiali, responsabili, consiglieri ed educatori.