Si è concluso ieri presso il Teatro Paisiello il Convegno Interclub “Scienza Etica e Azione”, con il tema “Lavoro Etico ed Etica del Lavoro nel III Millennio”.

L’evento è stato promosso e organizzato dal Club Rotary, attento alla formazione delle nuove generazioni, con il coinvolgimento del Consiglio Provinciale dei Consulenti del Lavoro di Lecce, esponenti dell’Università e di aziende presenti sul territorio nazionale.

I tre Club, Lecce Sud, Nardò, Galatina Maglie e Terre d’Otranto, in collaborazione con l’Unisalento, hanno attivato il bando di Concorso “Scienza Etica e Azione” per premiare e incoraggiare studenti meritevoli con tre borse di studio, contributo economico per il proseguimento degli studi o la specializzazione presso l’Università di Lecce.

Breve e incisivo l’intervento dell’arcivescovo Michele Seccia nella serata conclusiva, che ha citato il progetto “LeccEcclesiae - Alla Scoperta del Barocco”, promosso dall’Arcidiocesi di Lecce e realizzato dalla Cooperativa Sociale ArtWork, con l’obiettivo non solo di rendere fruibile il prezioso patrimonio storico artistico della città, ma di occupare giovani.

Nel discorso di Seccia una frase essenziale che fa riflettere e pensare: “Educare al dito”, sottolineando quindi la necessità e l’urgenza che le nuove generazioni siano educate e accompagnate in un uso sano e critico dei nuovi strumenti di comunicazione.

Giovani, studio e mondo del lavoro sono temi di grande attualità che dovrebbero coinvolgere tutte le forze attive nella società, al di là delle appartenenze accademiche o partitiche. Questo è il senso e il fine di tali incontri.