Abbattere ogni distanza e alimentare il dialogo dei giovani con il Signore.

Sono queste le linee guida che hanno ispirato l’equipe diocesana del settore giovani di Azione cattolica, che per la Quaresima ha pensato di fornire alle diverse associazioni parrocchiali degli strumenti per poter vivere al meglio questo tempo che prepara alla rinascita/Pasqua di resurrezione.

E se è vero che gli incontri in presenza sono limitati, è vero anche che evangelizzare sui diversi social media è una sfida altrettanto ardua e impegnativa. Tra le fake news e le challenge di Tik Tok, sembra infatti esserci poco spazio per “messaggi di vita buona”, ma proprio attraverso quel poco spazio a disposizione l'Ac vuole raggiungere giovani e adulti, utilizzando il suo nuovo canale Telegram, grazie a due momenti diversi ma complementari: un #adoroillunedì, ormai classica e conosciuta preghiera dei giovani di Ac per cominciare ogni nuova settimana con un punto di vista differente, ottimista; e una riflessione sul vangelo della domenica, Parola che diventa “seme di speranza e di ri-nascita”.
Entrambi gli spunti di preghiera e riflessione sono curati grazie alla collaborazione tra l’equipe e i seminaristi della nostra diocesi, che hanno accolto la proposta di questo cammino comune.

Essere al servizio dei gruppi giovani parrocchiali è il fine ultimo di tutto il lavoro dell’equipe diocesana e, proprio per questo motivo, la stessa suggerirà alle parrocchie due ulteriori strumenti: una Via Crucis da vivere insieme per poter superare le distanze e uno schema di incontro ispirato dalle parole di Papa Francesco sulla figura di San Giuseppe.

La Quaresima è però anche tempo buono per crescere nel servizio della carità, e questo particolare momento storico chiama tutti ad essere prossimi a chi è solo, a chi ha bisogno di un gesto d’amore e a chi ha bisogno di un pasto caldo. L'equipe diocesana invita quindi ogni gruppo giovani, da un lato, ad incrementare la propria collaborazione con le caritas parrocchiali; dall'altro lato, con l'iniziativa #adottaunnonnino, ad essere più vicini, con piccoli gesti concreti, agli adulti e adultissimi delle nostre parrocchie, che in questo momento storico hanno forse ancor più bisogno delle attenzioni dei più giovani.

Ri-nascere nella fede, questo l'auspicio dei giovani di Ac, per diventare semi pronti a portare abbondante frutto.