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“Un’associazione deve creare servizi sul territorio in favore della donna e della famiglia, trovare soluzioni per risolvere problemi, perché parlare di problematiche e di solidarietà e non realizzare aiuti concreti-significa non andare da nessuna parte”.

 

 

 

Luigia Martino, presidente del Consiglio provinciale del Cif (Centro italiano femminile) di Lecce ripete come un mantra la necessità di questa filosofia del fare. Un lodevole, costruttivo pragmatismo quello della dott.ssa Martino, insegnante, assistente sociale, che ora si occupa di formazione aziendale presso l’Asl, entrata appena diciottenne nel Cif che rappresenta oggi con orgoglio, appassionato entusiasmo ed impegno costante.

Questo bisogno di concretezza viene incontro al diritto fondamentale della salute per le fasce più deboli nello Studio medico solidale di prossima apertura in via Adriatica a Lecce, nei locali di proprietà del Cif salentino, messi a disposizione dello studio. Il progetto nasce quattro anni fa dall’incontro di Luigia e Titti Martina, due grandi donne impegnate nel sociale, che lo hanno voluto fortemente e che porterà il nome dell’indimenticabile Titti.

Al passaggio dall’idea alla realtà si sono uniti in sinergia il Cif e ForLife Onlus, l’associazione a livello nazionale di cui Titti era referente ed il cui impegno è continuato oggi dal marito Sauro Bezzi. Alla realizzazione hanno contribuito, accanto alle donne del Cif ed all’appoggio di ForLife, anche associazioni come Anteas (Associazione nazionale tutte le età per la solidarietà ndr), e molti altri enti ed istituzioni come: l’assessorato dei servizi sociali del comune di Lecce, le diocesi di Lecce e Nardò-Gallipoli, l’associazione degli infermieri, l’associazione di medici donne, l’associazione “Un’altra sanità”, ecc, nonché privati. Ogni contributo, per quanto piccolo, ha permesso di raggiungere il risultato: “anche una goccia - conclude saggiamente la presidente - riesce a creare qualcosa di grande”.

È un piacere ascoltare Luigia che va dritta al punto con determinazione, passione, forte di una solida preparazione e di una profonda esperienza maturata nel tempo; tratta problematiche importanti con chiarezza di pensiero rivolto alla soluzione.

Lo studio è aperto a persone disagiate, segnalate dalla Caritas, dai servizi sociali del territorio o dal medico di base. Queste persone in disagio potranno usufruire di assistenza medica, coordinata, dalla dott.ssa Mariangela De Pascalis, di uno sportello di assistenza psicologica, uno sportello per la salute infantile e materna, di un servizio di recupero-distribuzione di farmaci vari, gestito da infermieri e sono previsti servizi online, in via di organizzazione.

“Il progetto - informa la dott.ssa Martino - ha ottenuto l’approvazione ed il plauso della Regione Puglia; il Ministero degli Interni ha concesso la possibilità di usufruire dell’apporto di quattro giovani del servizio civile, di cui sono in corso le selezioni”. Conclude infine, guardando al futuro: “come Cif provinciale consideriamo lo studio medico un progetto pilota da poter estendere in altri comuni per venire incontro alle problematiche delle famiglie e delle persone che hanno bisogno, soprattutto in momenti e situazioni particolari”.

Il CIF, un’organizzazione di matrice cattolica, nasce per promuovere la partecipazione femminile alla vita politica sociale nel 1944 a livello nazionale e nel 1946 nella provincia di Lecce sotto la guida di grandi donne come Luisa Zaccaria (la prima presidente del Cif a Lecce ndr) alla quale è stato dedicato un libro “Tua res agitur” di Maria Rosaria De Lumé, attuale vicepresidente provinciale, insieme a Concetta Napoli, del Cif di Lecce. L’associazione si occupa di sostegno alle famiglie attraverso l’attivazione di consultori, scuole materne, asili nido; pubblica “Cronache e Opinioni” rivista mensile nazionale, dove si raccolgono le varie realtà territoriali e si racconta la storia della donna.

Tra i vari progetti futuri del Cif provinciale di Lecce, la riattivazione in località “Laghi Alimini” (Otranto) della colonia estiva “Trieste” ferma da vent’anni.

 

Forum Famiglie Puglia