Nella domenica di Pentecoste, il Rinnovamento nello Spirito Santo della diocesi di Lecce si è riunito, presso la parrocchia di San Pio X in Lecce, per celebrare la solennità, con la celebrazione eucaristica presieduta da don Vito Caputo, delegato provinciale del RnS per i sacerdoti ed un’adorazione eucaristica guidata dal comitato diocesano di servizio.
Il tema scelto è stato tratto dal vangelo del giorno in cui don Vito nell’omelia ha dapprima sottolineato e rimarcato a più riprese l’urgenza, per questo nostro tempo arido e per certi versi annichilito, di portare Dio fuori dai nostri cenacoli, gruppi e comunità. “La sola preghiera non basta - ha detto - se una realtà rimane chiusa in se stessa, non serve allo Spirito e rischia di restare ancorata nelle proprie idee e convinzioni”.
Pregno di significato il gesto, seppur simbolico, di don Vito che durante l’adorazione eucaristica, passando tra i fedeli, ha portato Gesù fino al sagrato della chiesa. Un segno forte in cui è chiaro il messaggio di Gesù che per primo dà testimonianza di uscita. Fuori dal nostro io, fuori dalle nostre comodità, fuori in una terra arida e forse a volte scomoda. Lì la parola si fa vera e dice “anche voi darete testimonianza”.
Don Vito ha riflettuto poi su un altro punto forte riguardante la seconda lettera ai Galati, ponendo la necessità di vivere sempre più secondo lo Spirito e non secondo i desideri del mondo e della carne. La Chiesa ha bisogno di accogliere i doni ed i frutti dello Spirito per non lasciare ai desideri della carne la possibilità di muoversi liberamente in ciò che appartiene solo a Dio.