Come può una breve vita umana lasciare un segno indelebile nel tempo? Una risposta viene dall’associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro, fondata a Modena il 19 febbraio 1987 su iniziativa dei suoi familiari, di alcuni amici e colleghi per onorare la sua memoria, e cercare di dare un contributo alla battaglia che lei aveva perso.

Angela, giovane medico di Galatina, specializzanda in ginecologia presso l’Università di Modena, muore a soli 29 anni per un tumore. Chi l’ha conosciuta durante la sua breve esistenza, la ricorda per il carattere tenace, la voglia di vivere, l’amore per il marito, Antonio, e il grande affetto che la legava alla sua famiglia di origine, numerosa e unita, che viveva a Galatina, in provincia di Lecce.

Quando, nella sala riunioni dell’Ordine dei medici di Modena, alla presenza di 35 soci nasceva l’associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro, nessuno poteva immaginare che in pochi anni si sarebbe radicata in modo così forte nel cuore della gente, tanto da poter dapprima lanciare l’idea e poi curare la realizzazione di un grande Centro Oncologico a Modena.

In poco più di 30 anni l’associazione ha ricevuto oltre 300mila donazioni raccogliendo oltre 22 milioni di euro; ha così potuto finanziare numerose ricerche pubblicate su prestigiose riviste internazionali per la rilevanza scientifica degli studi compiuti e dei risultati raggiunti; ha donato strumentazioni scientifiche di alto livello ad ospedali ed enti; ha istituito premi di studio per la lotta contro ai tumori.

Molti studiosi italiani, grazie all’associazione Angela Serra il cui presidente nazionale è il prof. Massimo Federico, hanno potuto svolgere attività di ricerca clinica contro i tumori, anche con periodi di studio all’estero presso prestigiosi centri e, per permettere ai cittadini di usufruire di servizi assistenziali sempre migliori, sono stati impiegati numerosi medici, biologi e psicologi.

Presente ormai su tutto il territorio nazionale, già nel 2003 aveva dato il proprio patrocinio all’apertura di una sezione autonoma anche nel Salento, per offrire un contributo concreto alla nascita ed allo sviluppo di una efficiente rete oncologica salentina, che tolga al Salento il triste primato di “esportare pazienti e speranze”.

Il 22 novembre 2019 viene inaugurata la nuova sede di Lecce, nel centro storico di Lecce, in un edificio in via Paladini 33 e si occupa dell’organizzazione di eventi finalizzati alla raccolta fondi da destinare alla ricerca contro i tumori.

La sezione di Lecce si è occupata di prevenzione e stili di vita con l’inaugurazione del laboratorio di cucina salutare “La taverna di Angela”; ha promosso visite di prevenzione senologiche gratuite; ha organizzato meeting scientifici e congressi nel territorio sia sui linfomi maligni sia sul tumore della mammella, con la preziosa collaborazione di medici che operano in ambito internazionale; ha sostenuto il Progetto Accoglienza presso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce.

Angela “continua ad esserci nonostante la sua morte”, come afferma in modo accorato la sorella Franca che si occupa della sede leccese dell’associazione.

La storia della associazione Angela Serra rappresenta senza dubbio la dimostrazione di come la cultura della solidarietà e della partecipazione sia uno dei cardini portanti del nostro territorio, dando un apporto insostituibile al suo sviluppo sociale e civile.