“In Italia si contano 10 milioni di turisti italiani e stranieri in meno nel mese di giugno con un impatto drammatico su economia ed occupazione per il settore della vacanza Made in Italy in cui operano 612mila imprese con 2,7 milioni di lavoratori”.
Lo sostiene Coldiretti relativamente al mese che inaugura la stagione estiva. “Anche le previsioni non sono positive con quasi un italiano su 4 (-23%) che rispetto allo scorso anno ha rinunciato a prendere le ferie a luglio per le incertezze, le preoccupazioni e le difficoltà economiche generate dal coronavirus che - sottolinea l’associazione - hanno quasi azzerato anche gli arrivi della gran parte dei turisti stranieri che scelgono questo mese per pernottare lungo la Penisola”.
Risultano “completamente bloccati”, precisa la Coldiretti, gli arrivi dei turisti provenienti da Paesi come Giappone, Cina e Stati Uniti, mentre “segnali ancora troppo deboli” arrivano da Germania e Nord Europa.
“Una assenza pesante con i viaggiatori provenienti dagli Usa che - sottolinea la Coldiretti - sono i turisti fuori dai confini europei i più affezionati all’Italia ma che non sono rientrati nell’elenco dei Paesi extracomunitari ammessi all’ingresso dal 1° luglio”.
Per quanto riguarda i turisti italiani, l’Italia è la destinazione scelta come meta dal 93% rispetto all’86% dello scorso anno. “La novità di quest’estate sta anche nel fatto che - continua la Coldiretti - 1 italiano su 4 ha scelto una destinazione vicino casa, all’interno della propria Regione di residenza”.