Nel suo libro “Corresponsabilità. Laici e pastori nella missione della Chiesa” (Tau editrice), don Gianluca Casanova cita il discorso di Papa Benedetto XVI sulla "corresponsabilità pastorale" nella Chiesa, dove viene sottolineata l'urgenza di superare la concezione dei laici come semplici "collaboratori" del clero, riconoscendoli piuttosto come, per l’appunto, "corresponsabili" nella missione ecclesiale.
Il lavoro si sviluppa in tre capitoli distinti, ma complementari. Il primo esamina la partecipazione attiva dei laici alla vita ecclesiale, con particolare attenzione alla storicità e alla teologia della loro corresponsabilità, soprattutto nei processi di governo ecclesiale, evidenziando la piena adesione interagente dei “christifideles laici” all’esercizio della potestà di governo.
Il secondo capitolo esplora la Chiesa come Popolo di Dio, soffermandosi sulla visione sinodale di Papa Francesco e sugli strumenti di discernimento comune nell'attività normativa, legislativa e amministrativa, sottolineando la reciprocità tra il clero e i laici.
Il terzo capitolo, infine, si concentra sull'analisi giuridico-canonica evidenziando il diritto dei fedeli di manifestare il loro pensiero ai pastori in una logica di corresponsabilità. Viene, quindi, evidenziata la centralità del Lumen Gentium e l'evoluzione conciliare, che ha promosso l'inclusione attiva dei laici nel governo della Chiesa. Particolare attenzione viene data alla Predicate Evangelium di Papa Francesco (2022), che stabilisce che i laici, in base alla loro competenza e alla missione della Chiesa, possano presiedere dicasteri nella Curia Romana, sottolineando che la potestà di governo non deriva esclusivamente dal sacramento dell'Ordine, ma dalla missione canonica conferita dal Romano Pontefice.
L'insegnamento del Concilio Vaticano II e le successive riflessioni di Papa Benedetto XVI e Papa Francesco offrono una chiara prospettiva sulla centralità della partecipazione attiva di tutti i membri del Popolo di Dio nella missione ecclesiale. La riforma conciliare e le recenti indicazioni papali, come quelle contenute nella Predicate Evangelium, segnano un passo importante verso una Chiesa più inclusiva, dove i laici possono esercitare ruoli di responsabilità e guida, contribuendo a un discernimento comunitario che non escluda nessuno.
Don Gianluca Casanova è un presbitero della diocesi di Cerignola-Ascoli Satriano. Ha conseguito la Licenza in antropologia teologica presso la Facoltà Teologica Pugliese “Regina Apuliae” e successivamente la Licenza e il Dottorato in Diritto canonico presso la Pontificia Università Lateranense.
