Al via il servizio di Volontariato estivo della Caritas diocesana, impegnata in attività di accoglienza, ascolto, mensa e ristoro durante i mesi di luglio e agosto.
Dal primo luglio è partito il servizio di Volontariato Estivo della Caritas diocesana. “La carità non può andare in vacanza, - afferma con passione don Attilio Mesagne- direttore della Caritas diocesana. Tuttavia – sottolinea - la Caritas non è una stazione di servizio, ma un organismo pastorale che porta la testimonianza di Dio come carità, come rapporto d’amore nella Trinità. Deve servire il territorio tutto senza guardare al colore della pelle, la religione, il colore politico. Dio- aggiunge - va proposto, non imposto, da evitare i fanatismi religiosi, più pericolosi di quelli politici. I servizi resi dalla Caritas devono dunque essere percorsi formativi di condivisione, facendo passare tutti da oggetto a soggetto di educazione, riconoscendosi fratelli e sorelle”
I servizi per l’estate 2019 prevedono attività di accoglienza, dal Centro ascolto diocesano, in via Adua 2/a, attivo dal 1 al 15 agosto nei giorni dispari, lunedì, mercoledì, venerdì 9.30 - 11.30, all’Emporio della solidarietà, 2° Polo, fino al 15 di luglio nei giorni dispari e ad agosto nei giorni 21. 23, 28.30, sempre dalle 9.30 alle 11. 30.
Vanno aggiunti il Centro Medico diocesano, in via Santa Maria dell’Idria,1 aperto martedì e venerdì dalle 10 alle 12, l’Ufficio diocesano Migrantes, nei giorni dispari 9 - 11.30, il martedì e il venerdì dalle 17alle 19. e l’Ambulatorio Medico S.A.L.V.A presso il centro Migrantes, aperto nei mesi di luglio e agosto, il lunedì’ dalle 10. alle 12, il mercoledì dalle 17 alle 19 e il venerdì dalle 9 alle 12.
Importanti tra i servizi erogati le mense e i punti ristoro. “La pancia. - commenta don Attilio - deve stare a posto. Né troppo piena per non scoppiare, né troppo vuota per non crollare. Oggi si lotta per stare in piedi perché le istituzioni si affannano verso il benessere personale. Invece bisogna lavorare insieme istituzioni e parrocchie, laici e credenti, per il bene comune, la giustizia sociale, e garantire così a ciascuno di mangiare, vestirsi e acculturarsi a misura di uomini o, se si crede, a misura di Dio”.
Le mense riguardano la Casa della Carità, dall’1 luglio al 4 agosto alle 12, dall’1 al 28 luglio le Suore Vincenziane e la parrocchia Santa Maria delle Grazie in Santa Rosa, alle 12. Dal 5 luglio al 31 agosto ogni domenica la mensa è offerta dalla parrocchia San Lazzaro; dal 7 luglio al 28 agosto alle 13 è attivo il Centro religioso san Nicola nella marina di Casalabate. La mensa serale è presso la parrocchia San Massimiliano Kolbe, aperta luglio e agosto dalle 19.30 alle 20.
I punti ristoro son attivati tutti i giorni dalle 19,30 alle 20.00 presso la parrocchia “Cattedrale” e nel centro di ristori interparrocchiale Santa Elisabetta d’Ungheria presso il convento parrocchia Santa Maria della Grazie, viale Giovanni Paolo II. Dal 1 agosto al 31 sono attive tutti i giorni la parrocchia Sacro Cuore in viale Gallipoli e la parrocchia San Lazzaro dal lunedì al sabato, sempre dalle 19.30 alle 20.
Non è più tempo - conclude don Attilio - di vivere la fede in una maniera passiva, consuetudinaria, personale, superficiale, incoerente e l’ora invece di un cristianesimo forte, fresco, attraente; è l’ora di uscire dal tempio per testimoniare la fede, di trasformare le nostre comunità in luoghi aperti di missione e di comunione”